Anche il nostro presidente della repubblica ha invitato tutti a non negare che esiste un cambiamento climatico e che l’uomo è sia la causa che la vittima di tutto questo. Mi sembra infatti che sono in troppi a dire sciocchezze su questa questione. La più grande di tutte queste è la seguente: in fin dei conti la terra sempre avuto le sue epoche, i suoi cambiamenti. E per dimostrarlo usano l’esempio dei dinosauri: un grande cambiamento sulla terra provocato da un meteorite ha provocato la scomparsa dei dinosauri sulla terra. questi tizi, negazionisti, ci stanno dicendo che tutto quello che succede è nella norma della natura. Gli incendi sono per autocombustione, i temporali e gli uragani ci sono sempre stati, il caldo far parte della logica dell’estate. Siccità e alluvioni nella storia degli uomini sono state interpretate in tanti modi diversi. nella parola sacra, per esempio, si dice che il dono dell’acqua è legato alla fede nell’unico Dio, quindi se l’uomo cade nell’idolatria il cielo si chiude e non cade più acqua, perché l’unico Dio è la vita e l’acqua è vita. leggete la storia di Elia profeta, per tre anni il cielo fu chiuso e non cadde una goccia d’acqua a causa della infedeltà del popolo e dei suoi governati. E solo quando, grazie alle gesta di Elia profeta, il popolo si convertì il cielo fu di nuovo aperto. Oggi sono le spiegazioni scientifiche che ci dicono che il cielo a volte si chiude e c’è siccità, altre volte si apre con diluvi universali. Per lo sfruttamento intenso delle risorse, con l’accumulo di anidride carbonica, si surriscaldano le superfici. Sono rattristato quando leggo che ci sarà una grande piano per la rimessa in sesto del territorio. Una cosa mai vista. Sono triste perché in parlamento per la Santanchè erano schierati tutti i ministri di questo governo mentre per la discussione sull’emergenza in Italia una semplice sottosegretaria, ho controllato mi risulta che nella minoranza erano presenti più della metà dei deputati. Faccio questa conclusione. Diversamente dai racconti della parola sacra che non hanno nessuna scientificità, oggi grazie alla scienza si assiste ad un fenomeno strano: nel tempo attuale non si manifesta conversione e conseguente ripristino d’intesa tra la terra e e cielo. Si continua ad accumulare beni, a produrre ricchezza per pochi a predare la terra, senza nessun accenno di conversione e di impegno vero per cambiare.
Hai ragione Don Sandro, i negazionisti sono tanti , ma ancora di più sono gli interessi economici, è meglio negare l’evidenza che fare sacrifici e rinunciare a delle comodità, insomma la “via larga” va sempre per la maggiore! E poi non è il “dio soldo” il padrone di questo mondo?