domenica 7 gennaio

di | 6 Gennaio 2018
giotto natività

GIOTTO CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI PARTICOLARE DELLA NASCITA DI GESU’ E ANNUNCIO AI PASTORI

Battesimo del Signore – Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Giovanni proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo». Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

Commento

Siamo alla fine del tempo di Natale e l’ultima festa è quella del battesimo di Gesù.  La bibbia è un racconto di nascite e di rinascite. Dalla creazione fino alla resurrezione. Anche il battesimo è un nascita. Nella scrittura sacra la nascita è una uscita, l’uscita allo spazio aperto, alla vita. Non scegliamo di nascere, ma scegliamo di rinascere ogni giorno alla vita. Nascere è anche un uscire allo scoperto. Esco da me stesso per fare in modo di incontrare il mondo con i miei sogni e i miei desideri. E per finire nascere è fare l’esperienza della paternità e della maternità, è fare l’esperienza di essere figlio amato. La nascita di Gesù, l’ epifania e il battesimo sono i segni visibili che stanno all’inizio della vicenda di Gesù. Il battesimo è il primo gesto pubblico del Signore. È una nascita alla vita di Gesù, perché esce di casa da adulto, esce negli spazi aperti della vita che dovrà affrontare ogni giorno. Il battesimo di Gesù fa uscire allo scoperto quell’uomo, fin dall’inizio si mette in fila con i peccatori e sarà per sempre così: Gesù l’uomo consegnato ai poveri, ai malati, ai peccatori, agli uomini, uomo tra gli uomini che condivide la vita degli uomini. E per finire nel battesimo Gesù fa esperienza di essere figlio amato, figlio che si rende obbediente al progetto che Dio padre ha pensato per la sua vita. Anche a noi il compito di nascere e rinascere ogni giorno alla vita, di vivere nel mondo con i nostri sogni e le nostre responsabilità e di sentirci figli amati da Dio.

Preghiamo

Preghiamo per Letizia

3 pensieri su “domenica 7 gennaio

  1. Sr rita

    Pensando al battesimo di Gesù ringrazio Dio per avermi riconosciuta come figlia. Da questa figliolanza nasce la gioia della missione.

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  2. . Elena

    Figli amati, voluti, chiamati alla vita e, attraverso la vita stessa richiamati sempre a nuova vita. Fa’ Signore, che sia una vita degna e grata dei doni ricevuti.

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  3. srAlida

    Il Battesimo un nascere e rinascere : dono grande nonostante la mia fragile canna e la mia fiamma smorta resa figlia ,amata ,siamo figli amati..che tanti possano fare questa esperienza,.una preghiera per Letizia

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