battesimo di Gesù -Dal vangelo di Marco
In quel tempo, Giovanni proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo». Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».
Commento
In generale possiamo dire che la predicazione di Giovanni Battista e il suo invito alla conversione mediante il battesimo al fiume Giordano ha prodotto un forte clamore e ha attratto tanta gente verso quel predicatore del deserto. Diverso è il caso di Gesù. da come si narra nel vangelo di Marco sembra quasi che arrivi da solo al Giordano. Non c’è folla al momento del Battesimo di Gesù; solo Giovanni e Gesù. questo dice come Gesù vuole costruire rapporti personali con ogni singola persona; Gesù non ama le folle come massa di gente, ama le singole persone. Il battesimo nelle acque del fiume Giordano era un rituale simbolico, che consisteva nel mettersi nell’acqua fino a sprofondare in essa. Per poi uscire di nuovo. Era un «morire» ed un «nascere di nuovo». Colui che muore e nasce di nuovo è un’«altra persona». È nato di nuovo. Ebbene, questo ha fatto Gesù. Un giorno ha abbandonato la sua casa e la sua famiglia, è andato via da solo da Nazareth in Galilea, fino al fiume Giordano in Giudea e si è collocato con la gente, peccatrice, disorientata. Gesù nasce di nuovo perché vuole vivere della sua missione che l’immergersi nell’umanità. Lo spirito non fa altro che confermare la scelta di Gesù di stare con la gente.
Preghiamo
Preghiamo per la chiesa
Nascere a vita nuova…
Il battesimo è un sacramento che noi doniamo ai nostri bambini quando ancora sono piccoli. È una nostra scelta di adulti per i nostri figli. Gesù ha scelto da grande, ha voluto aderire al battesimo di Giovanni insieme a tutti coloro che hanno scelto di rinascere a vita nuova. Una scelta adulta e consapevole. Penso anche che molti adulti oggi non sceglierebbero di battezzarsi per diventare cristiani. E questo è un triste aspetto del nostro essere credenti. Credo anche che le motivazioni siano davvero molte ed importanti, alcune di queste non dettate da pigrizia ma da questioni di credibilità della chiesa, di coerenza, di fiducia…. Quanti sarebbero oggi i battezzandi adulti? Allora prego per tutti i cristiani e per la Chiesa, per i sacerdoti e per le nostre comunità, affinché ciascuno possa scegliere e rinnovare ogni giorno la propria appartenenza al Cristo, con fede rinnovata dalla consapevolezza di aver fatto una scelta giusta.
Nascere di nuovo sempre ogni giorno ,riconoscere la grazia che ci è data in quel “Tu sei mio Figlio ,oggi ti ho generato “Ringrazio il Signore che me lo ricorda ogni mattina lavandomi il volto ….Vorrei però ricordarlo di più nello scorrere del giorno ….Per ogni battezzato ,specie per chi non si ricorda di esserlo,per la Chiesa , che ricordiamo sempre che Gesù nasce di nuovo per immergersi nella nostra umanità.