dal cuore

di | 1 Agosto 2024

I monaci del deserto non avevano tutte le categorie mentali e di pensiero che abbiamo noi oggi. Siamo nel 400 d. C., ma a loro modo avevano elaborato un loro pensiero riguardo all’animo umano e alle reazioni dell’animo umano. Scrivo di questo perché a volte ho come l’impressione che con troppa facilità selezioniamo il bene e il male, il giusto l’ingiusto e non ci rendiamo conto che tutto è ben più complesso di tanti nostri ragionamenti che tagliano e dividono subito bene e male. Azioni buone e azioni malvage. Come ragionavano questi monaci? Come prima cosa non suddividevano le azioni tra vizi e virtù. Dividevano invece tra pensieri buoni e pensieri cattivi. Come a dire che un’azione buona nasce da un pensiero buono e un’azione malvagia nasce da un pensiero cattivo.  E fino a questo punto ci possiamo anche trovare d’accordo. Ma questi uomini aggiungevano qualcosa che forse noi abbiamo perso di vista. Dicevano che il luogo in cui nascono i penseri buoni o i pensieri cattivi non è la mente, ma il cuore. In questo caso dicevano che dal cuore non nascono pensieri, ma emozioni che possono essere buone o cattive. È interessante questo percorso. Di fronte ad una persona, ad una relazione, ad un fatto dal cuore nascono delle emozioni positive  e negative. Dal cuore queste emozioni arrivano alla mente che le elabora in pensieri che possono essere buoni o meno buoni. E dalla mente arrivano alle mani e diventano gesti, alla bocca e diventano parole e possono essere parole e gesti buoni o cattivi. Questo percorso indicato da questi monaci del deserto mi sembra interessante. Dov’è che possiamo e dobbiamo essere vigilanti per fare in modo che parole e gesti possano essere sempre positivi? La prima risposta che viene spontanea è quella del vigilare sulla parola e sui gesti. In realtà questo è l’ultimo passaggio. Il vero spazio su cui occorre vigilare profondamente è il nostro cuore, perché è nel cuore che nascono i sentimenti buoni o cattivi. Tutto nasce da un cuore carico non di pensieri ma di sentimenti. Ed è su questo che dobbiamo vigilare. Parleremo anche di cosa vuol dire vigilare sul nostro cuore.

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