Ci vuole coraggio a cambiare registro, perché in generale è più comodo, anche se più doloroso continuare a giocare la stessa identica parte ogni giorno allo stesso modo. A rinascere in qualche modo si impara. È questa la grande intuizione della vita e della parola sacra. Ogni uomo della bibbia ha imparato a rinascere dalla vita stessa e da quanto la parola sacra ogni giorno concedeva di conoscere in termini di rinascita. A volte vale la pena di intonare un canto di saluto, qualcuno può dire un canto funebre, può ringraziare per tutto e poi prendere il coraggio di lasciare. Forse non si tratta di salutare persone, ma un passato che non esiste più, che fa fatica a reggere il futuro. Allora quando è così bisogna trovare il coraggio di salutare. Forse si tratta di cambiare quasi tutto per avere il coraggio di ritrovare il tutto. Questo passaggio mi permette di dire che in me è molto faticoso questo tipo di passaggio. Lo consegno, ma lo consegno come voglio io. Se torno all’argomento di ieri, mi rendo conto che è molto difficile cambiare registro. Un conto è trovare uno spartito musicale e suonarlo ben sapendo che è un registro nuovo, un conto è prendere in mano la tua vita e farla suonare con un nuovo registro. Ben sapendo che chi deve suonare il nuovo registro sono io e so bene anche un’altra cosa: che sono in genere io che ricevo in dono un registro e poi lo suono. Questa cosa è ben più complessa che continuare a suonare con lo stesso registro. Una sola cosa mi sembra importante sottolineare quando si fanno tentativi di cambiare registri. Non è facile. È doloroso. È impegnativo, è cosa complessa. Di sicuro un cambio di registro, visto che cambia la vita è doloroso. Poi arriverà il sereno, ma all’inizio è doloroso.
Renderci docili allo Spirito Santo ci aiuterà a cambiare registro più facilmente.
Buona Pentecoste a tutti 🔥.
… Le cicatrici servono anche per ricordare molti eventi che abbiamo vissuto… Siamo vivi… E disposti a vivere… E con la voglia di vivere… A costo anche di altre cicatrici…
Di base c’e sempre una sofferenza che fa nascere in noi il desiderio di cambiare registro…continuare a sorridere anche se a volte si ha un groppo in gola e sul cuore…ma a rinascere in qualche modo si impara…ciaoo don Sandro un abbraccio