come il gatto faraone

di | 3 Gennaio 2025

premesso che l’immagine che ho messo non è quella della scena che descrivo, ma in questo momento era l’unica foto di faraone che andava vicino a quanto racconto. Ha scelto una via strana ma efficace il mio gatto faraone per trascorre la giornata e ripararsi dal freddo e dalla pioggia. Ha trovato un tavolo, quello di casa, ci ha trovato sopra un vecchio, o quasi vecchio maglione dei miei e se ne sta li tutto il giorno a riposare. Si alza quando ha fame, esce di casa quando c’è un po’ di caos e poi rientra. Se ne sta tranquillo e rilassato, non voglio dire chefa fatti suoi, ma quasi lo posso affermare. Oggi una persona è arrivata in casa ha narrato le sue vicende, ho ascoltato volentieri. Per la verità ero un po’ preso tra tante persone che andavano e venivano. Proprio per questo andare e venire non riuscivo a trovare parole adeguate da dire a questa persona. Ad un certo punto mi è come venuta una mezza intuizione. Ho detto: guarda il gatto che dorme tranquillo sul mio vecchio maglione guarda come se ne sta tranquillo e si rilassa. Tieni buona questa immagine e pensa al fatto che nel nostro cuore possiamo essere come quel gatto. Tranquilli e rilassati perché sappiamo che possiamo trovare un posto giusto nella vita dentro di noi e intorno a noi. Poi, pensando a me e al tempo che vivo ho anche aggiunto che a volte vorrei essere tranquillo come il gatto faraone, ma i pensieri schizzano per la testa e non si fermano più, sembrano schegge impazzite, lampi viaggiatori che si spostano alla velocità della luce nella mia testa. E chi li ferma più? Altro che vecchio maglione e tranquillità e pace del gatto faraone. Quando i pensieri schizzano via davvero difficile fermarli. Ma ci sarà pure un modo per fermare i pensieri che schizzano via come lampi viaggiatori? Vedremo in questi giorni di sondare un po’ quell’arte che permette di fermare i pensieri che schizzano via.

Un pensiero su “come il gatto faraone

  1. Marco Luciano

    “Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà gia le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.” Matteo 6
    Il primo modo ce lo suggerisce il maestro carissimo Don se si riesce a partire così si sfoltisce tanto
    il tuo bellissimo gatto lo sa fare molto bene forse per un istinto che gli hanno passato i suoi geni genitori e il tempo che ha passato su questa terra (il maglione dove era straiato) o forse guardandolo per una umana libertà che paradossalmente ci rimanda lui che è un gatto
    La sua pena era la pioggia e il freddo e l’ha risolta
    Grazie Faraone

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.