Ha ragione la Olga, i fiori di ieri non erano margherite, ma pratoline. Questo dimostra la mia grande conoscenza di fiori e orti, cioè la mia ignoranza in materia. Oggi me la cavo con più facilità. ci sono tutte le piante che hanno messo le gemme e proprio le gemme sembrano pronte ad aprirsi. Anzi molte sono già aperte. Ci sono le gemme delle rose che sono già germogliate. Ho intravisto da lontano una pianta di ciliegie già fiorita. Le piante di castagne piantate qui a Rosciano hanno delle piccole gemme già aperte. Il calicanto è ancora indietro. Così anche le nostre piante da prugna. Però tutto è ormai pronto per fiorire, per germogliare. Se non ci affrettiamo a piantare perdiamo la luna giusta per seminare e di conseguenza perdiamo quasi un mese di raccolto. Le gemme sono il preludio di una grande sinfonia che si sta per iniziare a comporre. È fondamentale non steccare sul preludio, altrimenti si rischia di stonare tutta la stagione. Ma la gemma narra di almeno due cose importanti. La prima è che la gemma mi ricorda che essa può essere un prezioso minerale, che assommando luce, colore, trasparenza e lucentezza diventa pietra preziosa. Sono così preziose che gli uomini ci fanno la guerra per loro. Preziosa è la gemma e quindi essa assume un valore economico importante. È la perla preziosa del vangelo. Per quella perla preziosa un mercante è disposto a vendere tutto quello che ha per comprare quella perla preziosa. È la gemma preziosa della vita che è fatta di luce, di colori, di trasparenza, ma anche di opacità, di lati oscuri. Eppure che cosa c’è di più prezioso di quella gemma che è la nostra vita, che cosa c’è di così unico come i colori di cui è composta la nostra vita? eppure c’è sempre il rischio di buttar via quella perla unica e preziosa che è la nostra vita. va custodita con amore la nostra vita, perché è gemma troppo preziosa. Quando ho dato un occhio alle tante gemme delle tante piante mi sono accorto anche di un’altra cosa. Della loro fragile forza. Ho chiesto a loro come fanno a superare le notti ancora fredde. Ho chiesto a loro come fanno ad avere il coraggio di rinascere ogni anno, anzi dove trovano la forza di rinascere. E la risposta è stata: perché vi è come un possibile amore che ci spinge a provare ogni anno a riprendere il nostro cammino dopo l’inverno. La mia vita richiede ogni giorno un possibile amore, cioè un amore che va costruito, va donato, ma va anche ricevuto. Quando vi è un possibile amore allora si può rinascere. Una piccola gemma mi insegna l’arte di rinascere grazie ad un amore possibile che proprio la piccola gemma è capace di ricevere in dono e di ridonare alla creazione intera.