Concludevo ieri dicendo che resistenza o resa è qualcosa che si ottiene a caro prezzo. Rimanere nella responsabilità e rimanere forti non è facile. Oggi siamo abituati ad andare al centro commerciale, guardiamo tra i vari scaffali, cerchiamo l’offerta migliore, quella che secondo noi dovrebbe tenere insieme qualità e prezzo e poi scegliamo. Capisco che è un’operazione dettata dal buon senso e dall’economia famigliare, ma questo criterio non è applicabile alla vita. Non si può scegliere un percorso di responsabilità a buon mercato, non si può andare al supermercato delle occasioni e li cercare a buon mercato il senso della vita mettendo insieme prezzo e qualità, scegliendo la miglior occasione. Non sto imputando a nessuna categoria di persone questa mia riflessione diciamo che ogni tanto lo provo sulla mia pelle. Cerco cose grandi, ma non a caro prezzo. Sempre il grande Bonhoeffer ha scritto molto su questo tema. Certo lui ha applicato questa idea alla grazia. Una grazia a caro prezzo. Ma credo di non essere molto lontano quando io parlo di vita a caro prezzo. Ecco un passaggio della sua riflessione: “Grazia a buon prezzo è giustificazione non del peccatore ma del peccato. Visto che la grazia fa tutto da sé, tutto può andare avanti come prima, perciò “è inutile che ci diamo da fare”… Il cristiano viva pure come vive il mondo, si adegui ad esso. E non pensi in nessun modo – a scanso di essere accusato di fanatismo – di condurre, sotto la grazia del perdono, una vita diversa da quella che conduceva sotto il peccato.” Ecco, abbiamo passato un tempo difficile, abbiamo invocato Dio, ora che tutto torna normale, o quasi, tutto torna ad una grazia a buon mercato. Ottenuta la grazia, ma senza conversione, senza pensiero sul futuro, quindi non a caro prezzo. Dio sembra dire: diventa uomo, costruisci un mondo nuovo come se io non ci fossi, tutto è affidato a te. Ma questo è il grande prezzo da pagare, la mia adultità, la mia volontà di pensare il futuro. Non ho detto che Dio non esiste, Dio affida a noi il mondo. Sto leggendo un libro bello, ma drammatico sul tema dell’ecologia integrale. Drammatici sono i dati che vengono descritti, bellissime le proposte che vengono descritte. Ma queste proposte diventeranno vere se le assumeremo nella loro pienezza, senza aspettare un cambio dall’alto. Ancora Bonhoeffer scrive: “Grazia a buon prezzo è quella grazia che noi concediamo a noi stessi. Grazia a buon prezzo è annuncio del perdono senza pentimento; è battesimo senza nessun impegno a vivere da battezzati, è eucaristia senza la conveniente disposizione a sederci a quella mensa. Grazia a buon prezzo è grazia senza impegno a seguire Cristo, grazia a buon prezzo è grazia senza croce.” La speranza è che possiamo comprendere che la vita nuova, che la grazia è a caro prezzo, il prezzo della croce, cioè di una vita donata. Perché questa grazia o vita a caro prezzo è la pienezza della vita. Beato chi comprenderà questo passaggio cruciale, beata anche la mia persona quando comprenderà questa verità e misurerà il caro prezzo con le mie forze. Riempirò la mia vita di cose significative e non mi perderò in questo mondo che mi chiede di vivere la vita e la grazia a buon mercato, o facendo i calcoli tra qualità -prezzo scegliendo la miglior offerta. No, in questo tempo nuovo vorrei vivere la novità di una vita vissuta in pienezza a caro prezzo. Conclude Bonhoeffer: Beati coloro che sono divenuti cristiani in questo senso, coloro dei quali la grazia ha avuto misericordia.