salmo 68 seconda parte – Titolo : PREGHIERA DEI SANTI NEL DESERTO
Non turbiamo con nostre parole l’impetuoso dispiegarsi del canto. I pensieri si allarghino agli spazi senza confini della preghiera; il cuore scorga ancora la potenza tremenda di Dio che si rivela nella storia, e cammina – fattosi Emanuele – con l’uomo.
18 I carri di Dio sono miriadi, migliaia gli arcieri:
il Signore è tra loro, sul Sinai, in santità.
19 Sei salito in alto e hai fatto prigionieri –
dagli uomini hai ricevuto tributi
e anche dai ribelli -,
perché là tu dimori, Signore Dio!
20 Di giorno in giorno benedetto il Signore:
a noi Dio porta la salvezza.
21 Il nostro Dio è un Dio che salva;
al Signore Dio appartengono le porte della morte.
22 Sì, Dio schiaccerà il capo dei suoi nemici,
la testa dai lunghi capelli di chi percorre la via del delitto.
23 Ha detto il Signore: «Da Basan li farò tornare,
li farò tornare dagli abissi del mare,
24 perché il tuo piede si bagni nel sangue
e la lingua dei tuoi cani riceva la sua parte tra i nemici».
25 Appare il tuo corteo, Dio,
il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario.
26 Precedono i cantori, seguono i suonatori di cetra,
insieme a fanciulle che suonano tamburelli.
27 »Benedite Dio nelle vostre assemblee,
benedite il Signore, voi della comunità d’Israele».
28 Ecco Beniamino, un piccolo che guida
i capi di Giuda, la loro schiera,
i capi di Zàbulon, i capi di Nèftali.
29 Mostra, o Dio, la tua forza,
conferma, o Dio, quanto hai fatto per noi!
30 Per il tuo tempio, in Gerusalemme,
i re ti porteranno doni.
31 Minaccia la bestia del canneto,
quel branco di bufali, quell’esercito di tori,
che si prostrano a idoli d’argento;
disperdi i popoli che amano la guerra!
32 Verranno i grandi dall’Egitto,
l’Etiopia tenderà le mani a Dio.
33 Regni della terra, cantate a Dio,
cantate inni al Signore,
34 a colui che cavalca nei cieli, nei cieli eterni.
Ecco, fa sentire la sua voce, una voce potente!
35 Riconoscete a Dio la sua potenza,
la sua maestà sopra Israele,
la sua potenza sopra le nubi.
36 Terribile tu sei, o Dio, nel tuo santuario.
È lui, il Dio d’Israele, che dà forza e vigore al suo popolo.
Sia benedetto Dio!
Commento
Continua il nostro salmo di lode in questa narrazione della conquista della terra promessa. Nella seconda parte voglio sottolineare semplicemente questo: Il Signore sale in alto, con prigionieri e tributi ricevuti dagli uomini anche se ribelli. E noi anche oggi benediciamo il Signore che “porta la salvezza”, “che salva”, a lui “appartengono le porte della morte. Ma questo pensiero di conquista e di violenza trova una sua nuova collocazione carica di speranza nel sacrificio d’amore di un uomo Gesù, quindi nella debolezza scandalosa della Croce, che questo si compie. Nel vangelo la vittoria sul Nemico, annunciata trionfalmente ai vers.22-24, si compie non nel sangue dei nemici, ma nel sangue del Figlio di Dio. E’ Lui infatti, che prende su di Sé “il peccato del mondo”, come “Agnello” che redime nel suo sangue tutto il sangue sparso nel mondo.
Preghiamo
Preghiamo per alex
Il nostro Dio salva ..dà forza e vigore al suo popolo…Sia benedetto Dio Sia questa la speranza e la certezza che in qualsiasi abisso l’uomo possa trovarsi ,Egli trova sempre un modo per salvarlo,
Gesù nella massima debolezza sulla croce ,ha salvato tutti ,Prego per il nostro bisogno di salvezza , per quanti desiderano essere salvati e per Alex.
Sono inni potenti questi salmi. A volte così potenti e terribili che non li capisco. Per comprenderli un poco e meditarne la forza ho bisogno della mediazipne e della meditazione condivisa. E di conoscere la storia.
In ciascuno però leggo il forte bisogno di giustizia e di trovare riparo nel Signore, qualunque sia la nostra vita. La presenza di Dio desiderata, cercata, invocata, ottenuta attraverso le mille e mille sfumature delle vicende umane. E la speranza mai perduta di uomini e donne che attraversano la vita con uno sguardo sempre verso l’alto. Sanno che il Signore c’è e lo cercano in ogni luogo. La fiducia e la speranza sono legami fortissimi!
Preghiamo per non perdere mai queste due grandi risorse, la fiducia e la speranza.
Preghiamo per Alex, per Giusy, per don Sandro.