qoelet 7,9-18
[9]Non esser facile a irritarti nel tuo spirito, perché l’ira alberga in seno agli stolti. [10]Non domandare: «Come mai i tempi antichi erano migliori del presente?», poiché una tale domanda non è ispirata da saggezza. [11]E’ buona la saggezza insieme con un patrimonio ed è utile per coloro che vedono il sole; [12]perché si sta all’ombra della saggezza come si sta all’ombra del denaro e il profitto della saggezza fa vivere chi la possiede. [13]Osserva l’opera di Dio: chi può raddrizzare ciò che egli ha fatto curvo? [14]Nel giorno lieto stà allegro e nel giorno triste rifletti: «Dio ha fatto tanto l’uno quanto l’altro, perché l’uomo non trovi nulla da incolparlo». [15]Tutto ho visto nei giorni della mia vanità: perire il giusto nonostante la sua giustizia, vivere a lungo l’empio nonostante la sua iniquità. [16]Non esser troppo scrupoloso
né saggio oltre misura.
Perché vuoi rovinarti?
[17]Non esser troppo malvagio
e non essere stolto.
Perché vuoi morire innanzi tempo? [18]E’ bene che tu ti attenga a questo e che non stacchi la mano da quello, perché chi teme Dio riesce in tutte queste cose
Commento
Ora qoelet si cala nei panni del maestro che insegna. Forse dal testo emerge il fatto che non insegna in una scuola, ma ad un singolo. E da queste parole emerge quanto rende inquieto l’animo del saggio qoelet. Perché sei arrabbiato, pensavi che la sapienza ti avrebbe in qualche modo reso felice? Salvato da ogni male? Benedetto per sempre da Dio? dove per benedizione si intende un benessere della persona. No la sapienza non ti mette al riparo da ogni male. La saggezza è buona, insegna qoelet, ma non garantisce per la vita. Confidare in essa come all’assicurazione per la vita non porta alla vita. Sulla terra non esiste nessuno che faccia tutte le scelte giuste, questa cosa il vero saggio lo sa. Qoelet offre due piccoli consigli: lascia scorrere e non adirati impuntandoti, non farti sopraffare dall’ira. e poi ancora, i giorni cattivi non li puoi cambiare, ma puoi trasformare il tuo sguardo su quei giorni cattivi e far diventare la tua vita anche nei giorni cattivi un occasioni di bene.
Preghiamo
Preghiamo per tutti i nuovi parroci
Affido agli Arcangeli il gruppo della Fraternità Luigi Palazzolo che oggi e domani saranno in ritiro con noi suore che condivideremo con loro alcuni contenuti carismatici. 8 di essi fanno la promessa di vivere il vangelo secondo il carisma dei nostri fondatori. Che a loro e a noi sia dato lo Spirito Santo che insegna ad amare Gesù Crocifisso e i crocifissi che sono i poveri.
La saggezza è una commistione di esperienze vissute, osservate, interiorizzate, meditate. Nessuno può cambiare ciò che è, ma il modo di viverle può fare la differenza. Lo spirito con cui le attraversiamo può dare un senso anche alle cose più difficili! E ci permette di attraversarle. Fidarsi del Signore può essere una chiave di lettura della vita?
Prego per la Fraternità Luigi Palazzolo e la tua comunità religiosa, sr Rita! Per i nuovi parroci, per tutti i giovani.