Matteo 7,7-14
7 Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. 8 Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. 9 Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra? 10 E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? 11 Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono! 12 Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti. 13 Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. 14 Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!
Commento
Chiedete e vi sarà dato…. Posso chiedere per la guarigione di una persona cara, oppure posso solo chiedere di saper fare la volontà di Dio? A me sembra che le due cose non si contraddicono. Pensate a Gesù quando prega per l’amico Lazzaro. Quando vi è profonda intimità vi è anche la possibilità di chiedere sia la guarigione che il saper fare la volontà di Dio. È tutta questione di intimità tra me e Dio. L’amore che mi lega a quella persona per la quale io spero la guarigione diventa la mia preghiera per vivere questa vicenda non da solo ma in comunione profonda con Dio. Chiedo quello che ora mi sembra il meglio per la persona che amo, per il suo bene, per le persone che ha intorno, per quello che di bene questa persona può ancora fare….e sono certo che il Padre mi esaudirà nel modo più profondo e vero. Dio esaudisce, magari in una maniera che non riusciamo a capire, ma sicuramente più ricca e profonda di quello che possiamo immaginare. Solo che noi ci soffermiamo solo su quello che possiamo immaginare e non su quello che è il dono di Dio. E allora non chiediamo più. mettiamola anche così: chiedendo dimostriamo che ogni persona ci è cara a tal punto che per lei osiamo chiedere a Dio. Allora in questo senso mi diventa facile capire anche che cosa è la porta stretta. Essa è la strettoia di chi comprende cosa vuol dire essere amici del Signore a tal punto da essere in piena comunione con Lui. Capite ora perché chiedere e essere in intimità con Gesù è porta stretta?
Preghiamo
Oggi giornata della memoria ricordiamo la tragedia dell’olocausto.
Chiedere e sapere che in ogni risposta di Dio c’è qualcosa di buono per noi. Fede, fiducia, abbandono all’amore di un Dio che è Padre e che concede, anche attraverso la porta stretta di crescere come esseri umani e come cristiani. Le porte strette sono difficili da scegliere ed intraprendere ed impongono, a chi le varca, precedenze, ordine, attesa, selezione, tempi…. che fanno un po’ pensare. Non si entra in mucchi dalle porte strette e scomode.
Ricordiamo e facciamo in modo che anche i più giovani non perdano la memoria della Shoa e di ogni progetto di morte e genocidio nel mondo. Preghiamo per tutte le vittime e perché il Signore ci aiuti con la Sua misericordia.
Cercate,chiedete,bussate..Stretta la porta che conduce alla vita..
Dal commento di don Sandro riesco meglio a capire cosa sia la porta stretta..ci fà mantenere fiducia in quell’opera profonda che solo Dio può compiere per ciascuno ,qualcosa compie sempre ,anche se noi non vediamo ..Allora ogni fatica affidata vissuta ,diventa porta stretta che conduce alla vita ..Cercare chiedere bussare al Signore che è Padre ,per sè affinchè compiamo ciò che gli è gradito,per chi ci è caro ,per il mondo…è buona relazione di intimità con il Padre che ci rende figli/e amati/e.Ricordo il giorno della memoria e le intenzioni espresse .Grazie don Sandro per il tuo pensiero che ci conduce ogni giorno .Non so quando è il tuo compleanno .Passato o no ,ti auguro ogni bene ..nel disegno divino e di cuore una preghiera .