2 Cor. 1, 14-22
14 come in parte avete già capito, che noi siamo il vostro vanto, come anche voi sarete il nostro nel giorno del nostro Signore Gesù. 15 Con questa fiducia, per procurarvi un duplice beneficio, volevo venire prima da voi 16 e, passando da voi, volevo andare in Macedonia; poi dalla Macedonia ritornare in mezzo a voi e voi mi avreste fatto proseguire per la Giudea. 17 Prendendo dunque questa decisione ho forse agito con leggerezza? Oppure le mie decisioni sono dettate dalla carne, in modo che in me ci sia allo stesso tempo il «sì, sì» e il «no, no»? 18 Or come è vero che Dio è fedele, la parola che vi abbiamo rivolta non è «sì» e «no». 19 Perché il Figlio di Dio, Cristo Gesù, che è stato da noi predicato fra voi, cioè da me, da Silvano e da Timoteo, non è stato «sì» e «no»; ma è sempre stato «sì» in lui. 20 Infatti tutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l’Amen alla gloria di Dio. 21 Ora colui che con voi ci fortifica in Cristo e che ci ha unti, è Dio; 22 egli ci ha pure segnati con il proprio sigillo e ha messo la caparra dello Spirito nei nostri cuori.
Commento
Siamo sempre in quella che possiamo chiamare la difesa di Paolo contro tutti coloro che lo stanno denigrando nella comunità di Corinto. È come se Paolo chiedesse un profondo atto di fiducia nei confronti della sua persona. Il suo predicare corrisponde alla sua vita, non c’è incoerenza fra le due cose. La sua condotta è stata sempre contrassegnata da semplicità, purezza di intenzioni e da assoluta sincerità. Non ha seguito la logica egocentrica, propria della sapienza umana. Si è sempre lasciato guidare dalla grazia divina che lo ha aperto a orizzonti nuovi nel segno scandaloso della sapienza della croce di Cristo. Questo è l’unico vanto di Paolo: seguire la grazia e la sapienza della croce. Contro ogni forma di denigrazione della sua persona, Paolo spera che la comunità di Corinto possa dare credito, dare fiducia alla sua persona, questa è la speranza di Paolo, un atto di fiducia nei suoi confronti. Solo a questa condizione di fiducia lui potrà intraprendere il cammino verso la comunità di Corinto
Preghiamo
Preghiamo per Davide
In Gesù tutto è “sì”… Tutto è possibile poiché tutto è in Lui. Che bello sperare e credere in questo annuncio di vita e di salvezza! Una preghiera per Davide e per Massimo.
Lasciarsi guidare con fiducia dalla grazia, per giungere alla sapienza della croce… Il nostro parlare, non sia di parole inutili ma edificante per questo è per Davide e Massimo preghiamo.