Ho terminato la lunga considerazione su Noè e il diluvio – confusione. Ho in mente un percorso simile su Giuseppe e sui suoi fratelli. Vorrei anche ricavarci un piccolo fascicolo per mostrare come la bibbia, la parola sacra parla di giustizia. Però devo anche approfondire un po’ la questione e quindi ci prendiamo questo intermezzo. In cooperativa si lavora a preparare per la nuova stagione delle api e dell’orto. Si fanno progetti, si approfondisce, si cerca di capire, come e dove preparare per le semine. In generale questo tempo è il tempo della manutenzione. È un tempo importante perché prepara il futuro, perché organizza il tempo, perché ci permette anche di sognare un po’. Qualcuno parla già di patate da piantare, di tubi per l’irrigazione da predisporre. Qualcuno pulisce gli alveari e ricostruisce i telai. Qualcuno guarda e dice che il lavoro vero non è questo. Ed invece io ritengo questo tempo fondamentale. Ricordo quanto tempo dedicavano i contadini nel periodo invernale alla manutenzione degli attrezzi, alla progettazione del futuro, alla preparazione di tutto quanto può servire per la stagione nuova. Oggi non facciamo manutenzione, buttiamo via e compriamo tutto nuovo. Oggi non dedichiamo il tempo ad approfondire, arriviamo e sappiamo già che cosa fare, oggi non prepariamo il futuro, oggi decidiamo al momento. E così se voglio scrivere qualcosa di sensato su Giuseppe e i suoi fratelli devo prima approfondire, capire, fare manutenzione dei testi della parola sacra. Faccio manutenzione all’orto, ne preparo il futuro, metto da parte quanto serve per il futuro. Così imparo a fare con la vita: faccio manutenzione, approfondisco, metto da parte quanto mi serve, preparo e sogno il futuro. Non voglio fare le cose in modo superficiale, non voglio improvvisare e allora ben venga questo tempo invernale delle manutenzioni e delle progettazioni.
Molto semplicemente :evviva la manutenzione!… Sovente evita tanti problemi futuri… Buona giornata… anzi, buona manutenzione…