Gv.15,26-16,4
Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; 27e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. 2Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. 3E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. 4Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto.
Commento
Ritorna la promessa dello spirito Santo, del paraclito, in questo caso come colui che mostra la verità della vita, colui che da testimonianza del padre e del figlio. Qui possiamo declinare il nome paraclito con il nome di colui che è il consolatore. Ma se è vero che Gesù dona e testimonia il consolatore è anche vero che noi tutti siamo chiamati a diventare testimoni della consolazione di Dio. Noi discepoli dobbiamo essere in grado di mostrare con la nostra vita tutta la verità del vangelo. La nostra testimonianza è credibile se appare nelle nostre opere. Un testimone non è soltanto una persona che annuncia qualcosa di vero, ma è colui che è anche disposto a vivere in prima persona ciò che annuncia, costi quel che costi. Essere cristiano è vivere controcorrente: lo è stato sempre. Il cristiano è la testimonianza che è possibile imitare Gesù e vivere con completa dignità di uomo.
Preghiamo
Preghiamo per Anna
Bellissima parola e bellissimo commento… io cristiano, peccatore, e indegno uomo di fede, mi sono abbandonato a dio, e mi faccio testimone della sua parola e della sua esistenza che è viva così in cielo come in terra.. e tutti i sacerdoti, che sono agnelli di dio, in quanto predicatori della sua parola, devono essere coraggiosamente portatori e insegnanti di verità.. un padre e un ave Maria per Anna
Sempre il Signore manda lo Spirito, per venirci incontro, solo rimanendo in ascolto, possiamo essere testimoni della nostra verità di essere figli amati, per Anna preghiamo.
È molto bello che il Signore non ci lasci mai soli. Con il Suo o percorso terreno ci ha assicurato l’eternità del Suo amore. Lo Spirito ci chiede adesione, scelta attraverso una vita buona e piena, una vita non convenzionale, a volte ardita e coraggiosa, a volte umile e silenziosa. Una vita coerente anche se difficile. Non arriveremo alla perfezione né alla completezza, siamo sempre esseri umani fragili e piccoli, ma lo Spirito promesso è un grande sostegno, un grande dono…
Ricordo Anna nella preghiera.