trasfigurazione del Signore – Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!». Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.
Commento
Oggi seguiamo la liturgia che ci invita a festeggiare la trasfigurazione di Gesù, che è un bagliore di luce e di bellezza. Ma questa data del 6 agosto mi aiuta a ricordare anche un altro bagliore di luce che non è luce di bellezza, ma di morte, infatti è il giorno in cui cadde la bomba atomica su Hiroshima. E per finire il 6 agosto giorno della trasfigurazione è il giorno della morte di Paolo VI, il papa che portò a termine il concilio, il papà che cercò di costruire una chiesa pensante, ma dal volto umano. Tutti segni di luce, alcuni positivi, altri negativi. La grande luce è quella di Gesù con il suo volto trasfigurato. Come ai tempi di Gesù, anche ai nostri tempi il mondo ha bisogno di luce e di bellezza. Cerchiamo segni di luce e di bellezza. La verità del vangelo ci stupisce e ci affascina e ci spinge ad immaginare un mondo diverso, nuovo, dove Dio è l’orizzonte di riferimento. Se crediamo nel Dio che Gesù è venuto a raccontare è perché abbiamo scoperto che non esiste nulla di più bello.
Preghiamo
Preghiamo per la pace
Nel nostro vivere vi è bellezza e luce ombre insieme a crudeltà e violenza… Come possiamo preferire le ultime non lo so’… Signore donaci un cuore e uno sguardo simile al Tuo, sull’umanita’, sul mondo, sul volto di ciascuno, mi unisco alla preghiera per la pace.
Quale dono, Gesù, hai fatto ai tuoi amici invitandoli a venire così vicini a Te, nella Tua bellezza e nella pienezza della vita! Quale sono fai anche a noi oggi, permettendoci anche solo di percepire la Tua bellezza e la Tua luce! Rendici degni di questo dono grande e permetti, con la grazia del Tuo essere Figlio amato, di esserti vicini sempre! Prego con voi per la pace, una pace così difficile da desiderare veramente, da ottenere, da mantenere.