14 Gioisci, figlia di Sion, esulta, Israele, e rallegrati con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme! 15 Il Signore ha revocato la tua condanna, ha disperso il tuo nemico. Re d’Israele è il Signore in mezzo a te, tu non vedrai più la sventura. 16 In quel giorno si dirà a Gerusalemme: «Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia! 17 Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente. Esulterà di gioia per te, ti rinnoverà con il suo amore, si rallegrerà per te con grida di gioia, 18 come nei giorni di festa». Ho allontanato da te il male, perché tu non abbia a subirne la vergogna. 19 Ecco, in quel tempo io sterminerò tutti i tuoi oppressori. Soccorrerò gli zoppicanti, radunerò i dispersi, li porrò in lode e fama dovunque sulla terra sono stati oggetto di vergogna. 20 In quel tempo io vi guiderò, in quel tempo vi radunerò e vi darò fama e lode fra tutti i popoli della terra, quando, davanti ai vostri occhi, ristabilirò le vostre sorti, dice il Signore.
commento
siamo alla conclusione della lettura di questo profeta Sofonia. è vero, si è trattata di una lettura un poco ostica, difficile. noi siamo abituati e leggere i pezzi della scrittura quelli di più facile comprensione nelle letture della messa, ma come sappiamo si tratta solo di pezzi. la lettura completa come stiamo facendo noi è sicuramente ben più complessa, ma più completa. vediamo allora questa conclusione. Gioisci figlia di Sion…. al di là del fatto che queste parole ricordano il saluto fatto dall’angelo a Maria, vi è una conclusione carica di speranza: il signore tuo Dio è in mezzo a te! questo è il motivo della gioia e della speranza. tale sentimento carico di serenità e di energia, non nasce dal fatto che Gerusalemme ha vinto, si è riscattata, ma dal fatto che il Signore sta in mezzo alla città ed è lui il salvatore potente. mi sembra che in questo testo possiamo tranquillamente recuperare l’immagine di Dio che prende come sposa Gerusalemme. questa è un’ immagine utilizzata tante volte dai profeti. La presenza piena e definitiva del Signore in mezzo al suo popolo porta evidentemente con sé la liberazione da ogni male: “Il Signore ha revocato la tua condanna, ha disperso il tuo nemico … tu non vedrai più la sventura” il testo descrive in modo impressionante la gioia di Dio! Si arriva sino a dire che Egli “si rallegrerà per te con grida di gioia”!! la conclusione del profeta è interessante: “Ho allontanato da te il male … in quel tempo io sterminerò tutti i tuoi oppressori”. Dio libera il popolo da ogni male. Israele sarà tutto definitivamente riunito, sia i poveri, sia gli esiliati. E I popoli della terra, di cui molto si è parlato in questo libro, saranno partecipi della gloria di Israele per la piena comunione con il suo Signore.
preghiamo
preghiamo per il papa che ha incontrato a Cuba il patriarca russo. questi incontri possano far nascere la comunione nella chiesa e la pace nel mondo
dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì. Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C’era una folla numerosa di pubblicani e d’altra gente, che erano con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano».
Rimango sempre molto colpita dal fatto che Dio si rallegra per noi, per me! Dovrei essere io a rallegrarmi e ringraziare per Lui, per la misericordia senza fine che mi dona nonostante i miei ripetuti errori, nonostante il mio poco impegno a percorrere la strada che mi ha indicato. E invece Dio grida di gioia per me! Mi sento minuscola di fronte a tanto Amore. Grazie! Mi unisco alla preghiera per l’incontro fra il papa e il patriarca russo. Sia esempio di desiderio di unità e riconciliazione, seme di pace.
” In quel tempo io vi guiderò…” Che bello sapere che il Signore guida la stria del suo popolo, guida la vita di ogni figlio genera speranza e gioia. Allora non preoccupiamoci troppo di “guidare” noi la nostra vita. Andare dietro al Signore ci fa coraggiosi, ci stimola la fantasia della riconciliazione, della fraternità…Proprio quello che papa Francesco sta facendo riempiendo di stupore il mondo e tracciando e percorsi anche per noi.
Preghiamo per Domenico e per alcune persone malate che si affidano alla nostra preghiera.
Chissà come deve essere bello sentire le grida di gioia di Dio e quelle di chi, amato e riconosciuto, è in festa e condivide tale gioia!
Nostalgia….
Bello vedere e sentire l’incontro di questi due uomini di pace… vedere mondi possibili e sperare nei gesti di pace e di buona volontà di ciascuno… mi unisco a tutte le vostre intenzioni di preghiera.
Elena
Quanta fiducia ridona il Signore ,all’umanità ,a me,ad ogni creatura,al di là del limite e del peccato…Non ci sia altra gioia che il Signore in mezzo a noi…Ogni giorno può essere ,un annuncio di gioia e di speranza piena..Perchè c’è una Presenza di Padre amorevole ed educante,che non abbandona nessuno…Mi unisco alla preghiera per Domenico ,per tutti gli ammalati piu’ gravi, e per l’incontro del Papa a Cuba..
Sono venuto x i peccatori…si proprio nel peccato ti ho conosciuto e quel peccato è sacro x me, grazie a quel peccato ti ho conosciuto,ho conosciuto la tua parola,ho aperto gli occhi GRZ a quel peccato e mi hai regalato e donato delle persone, amici,guide con cui fare un pezzo di strada insieme grazie Gesù, Dio di avermi concesso la conoscenza e la forza del tuo amore, GRZ dei tuoi abbracci e sostegni che mi hai dato… Mi unisco alle vs intenzioni e preghiamo sempre più x questo Papa e x chi lo ha preceduto, x le suore e i preti che in primis sono delle persone….