Dall’alto si può avere una visione totale della vita? si può pensare che dall’alto si vede tanto, o quasi tutto? Sembrerebbe di si. Se arrivo in vetta ad una montagna vedo tutto il panorama attorno a me. siamo così presi da quel panorama che pensiamo di aver visto il tutto. E così anche nella vita: ho come un’intuizione e mi sembra di aver capito il tutto. La vera sequela nasce dal basso. Dal cammino che facciamo giorno dopo giorno, dal cammino che parte dal basso e arriva verso l’alto. Ed in questo cammino ho come una consapevolezza: che non conosco e non vedo il tutto, ma solo una parte. L’uomo pensa di conoscere il tutto, in realtà vede una parte e di quella parte conosce ancora una piccola parte. Lutero nel suo commento al magnificat, il cantico di Maria, ad un certo punto scrive così: “Gli occhi di Dio, dunque guardano soltanto verso il basso e non verso l’alto… Ora, poiché Dio sta tanto in alto che non esiste nessuno pari a Lui in grado di sovrastarLo, Egli, non potendo guardare al sopra di sé e neppure accanto a sé, deve necessariamente guardare in sé stesso e sotto di sé; ecco perché, quanto più uno si trova in basso, tanto meglio Egli lo vede. Ma il mondo e gli occhi degli uomini fanno il contrario, guardano soltanto in alto, vogliono in ogni modo salire, come è detto nei Proverbi, XXX: “C’è gente così superba e sicura di sé che guarda gli altri dall’alto in basso!”. ….Dio soltanto sa riguardare a quelli che si trovano nel dolore più profondo e nell’afflizione, ed è vicino a tutti coloro che si trovano in infime condizioni, come dice Pietro: “Egli resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili”. E da quest’abisso salgono l’amore e la lode di Dio. Dio guarda dal basso e dal basso vede il dolore dell’uomo. La sequela, il cammino della vita non parte dall’alto, ma dal basso e cammina verso l’alto e quando arriva in alto non vede tutto, ma una parte del tutto; interessante che mentre si sale verso la vetta quello che è un punto di riferimento dal basso è una croce. Lei sta lì in alto e per chi sale verso la vetta è un buon punto di riferimento. Dal basso salgo, dal basso vedo la croce, sulla vetta vedo una parte del tutto, dovremmo sempre ricordarcelo.