Abbiamo detto che la triade su cui si basa buona parte della parola sacra è giustizia, misericordia e verità. Ci soffermiamo un attimo sulla parola verità. Quando voi umani mi citate e dite verità avete quasi sempre in mente due questioni. La prima, vengo definita come la verità assoluta e per confermarlo prendete spunto da quella parola che dice io sono la verità. Capisco che in questa affermazione c’è qualcosa di vero. Ma non sono questa la verità che emerge dalla parola sacra. Non sono la verità assoluta che si deve imporre. Quella verità che fa dire a voi umani: questo è vero, tutto il resto è falso. Non sono questa verità, sono altro. E poi c’è un’altra questione che mi fa dire che non sono quel tipo di verità che voi cercate. È la verità che chiedete ai vostri figli: sii sincero, non dire bugie, che poi lo imponete ai vostri figli, ma voi adulti vi dimenticate sempre di essere sinceri. Ma allora, se non sono tutto questo, chi sono? Un primo passo interessante è questo: io sono la verità che sta nel tuo cuore. Io sono il chi sei della tua vita. tutto sta lì, nel profondo di un cuore, il tuo cuore. Io sono quella verità del tu chi sei e che ti invito ogni giorno a rispondere a questa domanda: chi sei? E poi ti invito a vivere questo tu sei. Io sono verità perché ti cerco e ti invito a scandagliare il profondo del tuo cuore. Così sono verità. Cerca di capire chi sei, cerca di vivere chi sei e io, la verità, verrò a casa tua. Non far finta di non sapere chi sei e che cosa vuoi. Forse questa è la grande menzogna: negare a te stesso la tua stessa vita. E poi, io cammino con misericordia e giustizia. Questa è la grande verità del mondo: una eccessiva misericordia e una eccessiva giustizia come bene per tutta l’umanità e non solo per se. Io sono la verità perché dichiaro che giustizia e misericordia sono le verità del mondo.