Per il pensiero di oggi ho scelto di utilizzare alcuni dei pensieri pronunciati ieri al funerale di Davide Sassoli. Una bella profezia e un bel augurio per tutti i politici.
Un pensiero dell’omelia del cardinal Zuppi “Tanti lo consideravano uno di noi per quell’aria empatica, un po’ per tutti era un compagno di classe, quello che tutti avremmo desiderato, che sicuramente ci avrebbe aiutato. Credente sereno, senza evitare dubbi, pieno di rispetto e garbo, come il suo carattere. Era un uomo di parte e un uomo di tutti, perché la sua parte era quella della persona”.
Il ricordo della moglie e dei figli “Ci siamo cercati e trovati sui banchi di scuola. Ti abbiamo sempre diviso e condiviso con altri, famiglia e lavoro, famiglia e politica, famiglia e passioni. Noi siamo stati il tuo punto fermo ma dividerti e condividerti con altri ha prodotto questa cosa immensa a cui stiamo assistendo in queste ore. Sarà dura, durissima, ma in questi anni ci hai dimostrato che niente è impossibile”. “Dignità, passione e amore l’insegnamento più grande. Ci hai insegnato che la fama e la popolarità hanno senso solo se si riescono a fare cose utili” “in questi anni abbiamo ascoltato il silenzio del pianeta, abbiamo avuto paura ma abbiamo reagito, costruendo una nuova solidarietà perché nessuno è al sicuro da solo”
Il saluto dei colleghi “Quale scherzo ci hai fatto, tutti qui a parlare di te”, è il saluto che rivolge Elisa Anzaldo al giornalista a nome di tutti colleghi del Tg1 della Rai. “L’elogio della mitezza, del rispetto degli altri senza pregiudizi. Avevi tutte le virtù. Hai sfondato muri di gomma con la tenacia della tua gentile fermezza, con la forza della prudenza”. “Buttare giù un muro è social più di un gruppo Facebook, diceva David”.