San Francesco D’Assisi -Rom. 12,1-2
1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. 2 Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà.
Commento
Terminata la grande questione tra grazia e legge inizia ora tutta quella parte della lettera che potremmo chiamare di esortazione. Di fatto è la seconda parte della lettera ai Romani. Esauriti gli argomenti di tipo teologico Paolo introduce le sue esortazioni ricordando ai cristiani di Roma che la loro religiosità non si esprimerà più con i sacrifici di animali o di vegetali che caratterizzavano i culti pagani, ma con l’offerta della loro stessa vita attraverso un culto spirituale. Tale culto si esprime nel ricercare e compiere la volontà di Dio sulla propria vita. Un programma valido per tutti i tempi. Paolo specifica come si può arrivare a questo culto spirituale. I Romani devono abbandonare la mentalità del mondo. Il termine mondo è inteso qui come quella parte di mondo segnato dalla distruzione e dalla violenza. Questo va abbandonato. I cristiani devono semplicemente cambiare mentalità, lasciarsi trasformare dalla presenza di Dio nella loro vita. Nelle loro attività quotidiane devono lasciare spazio alla volontà di Dio, cercare di conoscerla e di discernere ciò che è meglio per loro, in modo da vivere pienamente la loro nuova condizione di figli di Dio.
Preghiamo
Oggi festa di San Francesco patrono d’Italia preghiamo per la nostra Italia.
Essere graditi a Dio…. Offrire la vita…. Vivere da figli, come sapere se sto compiendo la sua volontà? Penso sia vivere ciò che presenta il momento presente, nelle mediazioni del bene e delle persone che sono in cammino con me. Cambiare mentalità assumere quella del Signore…. Che mi aiuti, ci aiuti Egli stesso… Preghiamo per la nostra Italia.
Il vangelo, Gesù siano il nostro sentiero di credenti. Che la Parola sia nutrimento quotidiano per i nostri pensieri, i nostri gesti, le nostre scelte, le nostre relazioni. Che la nostra fede possa trovare senso, giustizia e verità in ciò che ci è stato consegnato e che sta a noi alimentare, con la grazia di Dio e con la Sua misericordia. Una preghiera per i giovani perché sappiano essere persone nuove e vere ed una preghiera per questa nostra Italia.