venerdì 24 febbraio

di | 23 Febbraio 2023

Esodo 23,20-33

Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato. 21Abbi rispetto della sua presenza, da’ ascolto alla sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui. 22Se tu dai ascolto alla sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l’avversario dei tuoi avversari.
23Quando il mio angelo camminerà alla tua testa e ti farà entrare presso l’Amorreo, l’Ittita, il Perizzita, il Cananeo, l’Eveo e il Gebuseo e io li distruggerò, 24tu non ti prostrerai davanti ai loro dèi e non li servirai; tu non ti comporterai secondo le loro opere, ma dovrai demolire e frantumare le loro stele.
25Voi servirete il Signore, vostro Dio. Egli benedirà il tuo pane e la tua acqua. Terrò lontana da te la malattia. 26Non vi sarà nella tua terra donna che abortisca o che sia sterile. Ti farò giungere al numero completo dei tuoi giorni.
27Manderò il mio terrore davanti a te e metterò in rotta ogni popolo in mezzo al quale entrerai; farò voltare le spalle a tutti i tuoi nemici davanti a te.
28Manderò i calabroni davanti a te ed essi scacceranno dalla tua presenza l’Eveo, il Cananeo e l’Ittita. 29Non li scaccerò dalla tua presenza in un solo anno, perché non resti deserta la terra e le bestie selvatiche si moltiplichino contro di te. 30Li scaccerò dalla tua presenza a poco a poco, finché non avrai tanti discendenti da occupare la terra.
31Stabilirò il tuo confine dal Mar Rosso fino al mare dei Filistei e dal deserto fino al Fiume, perché ti consegnerò in mano gli abitanti della terra e li scaccerò dalla tua presenza. 32Ma tu non farai alleanza con loro e con i loro dèi; 33essi non abiteranno più nella tua terra, altrimenti ti farebbero peccare contro di me, perché tu serviresti i loro dèi e ciò diventerebbe una trappola per te”.

Commento

Nella legge di santità non si dice solo che l’uomo deve obbedire a questa legge, ma che non sarà lasciato solo in questa impresa. Ci sarà sempre un angelo, un messaggero di Dio che accompagna il popolo in questo cammino. Vi è come una promessa che dice che il popolo sempre sarà guidato nella sua strada attraverso il deserto fino alla terra promessa: “Ecco, invio un angelo davanti a te, il mio angelo. L’obbligo connesso a questa promessa è quello che essi avrebbero dovuto obbidire a questo angelo che Dio aveva inviato a loro. La condizione che già conosciamo e che è premessa alla vittoria e all’ingresso nella terra promessa è che, oltre all’ascolto di quest’angelo, della parola che guida il popolo, vi è anche l’obbligo di non crearsi un idolo che non sia il vero Dio. Vedremo fra poco come il popolo non resiste alla tentazione e si costruisce un vitello d’oro, segno massimo dell’idolatria.  Obbedienza al codice si santità, sequela di quell’angelo e la fede in un solo Dio. Sono queste le condizioni per entrare nella terra promessa e per rimanere stabili in essa. Queste sono le condizioni che i profeti e Israele da sempre fino a Gesù porranno come fondamentali per la stabilità del regno di Israele

Preghiamo

Preghiamo per Pinuccia

2 pensieri su “venerdì 24 febbraio

  1. Elena

    È bello sapere che qualunque sia il nostro cammino, qualunque sia la nostra direzione, il Signore ci accompagna e ci accompagnerà sempre…A volte sarà manifesto, a volte lo ascolteremo solo nel silenzio più profondo del nostro cuore, ma Lui c’è, è presente in molti modi. A noi coglierne la presenza e gioirne…

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  2. srAlida

    Un Angelo che si accompagna al nostro cammino, questo rafforza la nostra speranza e la nostra fiducia nel Signore. Pregando per Pinuccia chiediamo al Signore che la fonte del Suo amore sia sempre in noi e non deviamo in altre fonti screpolate, ma abbiamo a scegliere sempre Lui.

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