venerdì 15 dicembre

di | 14 Dicembre 2023

3 Gv. 1-8

Io, il Presbìtero, al carissimo Gaio, che amo nella verità. 2Carissimo, mi auguro che in tutto tu stia bene e sia in buona salute, come sta bene la tua anima.  Mi sono molto rallegrato, infatti, quando sono giunti alcuni fratelli e hanno testimoniato che tu, dal modo in cui cammini nella verità, sei veritiero. 4Non ho gioia più grande di questa: sapere che i miei figli camminano nella verità. 5Carissimo, tu ti comporti fedelmente in tutto ciò che fai in favore dei fratelli, benché stranieri. 6Essi hanno dato testimonianza della tua carità davanti alla Chiesa; tu farai bene a provvedere loro il necessario per il viaggio in modo degno di Dio. 7Per il suo nome, infatti, essi sono partiti senza accettare nulla dai pagani. 8Noi perciò dobbiamo accogliere tali persone per diventare collaboratori della verità.

Commento

Ed ecco la 3 lettera attribuita a Giovanni. Pochi versetti che sono una forma di augurio e di ringraziamento per la persona a cui è indirizzata la lettera. infatti si dice al Carissimo Gaio. Non sappiamo chi è, forse è il responsabile della comunità a cui viene indirizzata la lettera. Questo Gaio potrebbe benissimo essere in tarda età e ancora esercitare l’ospitalità nel momento in cui Giovanni scrive. Se così fosse, ci viene presentata una lieta immagine di qualcuno mai stanco di fare del bene. Si tratta di una persona che non soltanto sta bene fisicamente, ma sta bene anche nell’anima. Mi soffermo su questo particolare perché mi sembra importante sottolineare come esiste una salute del corpo, ma anche dell’anima. La grande vitalità umana e spirituale permette a Gaio di essere una persona che apre la casa ai missionari del vangelo e ai credenti. La sua casa è un chiesa domestica, accogliente e animata dal desiderio di testimoniare l’amore di Dio, attraverso l’amore vicendevole.

Preghiamo

Preghiamo per Giuseppe

2 pensieri su “venerdì 15 dicembre

  1. sr Alida

    Star bene fisicamente e anche nell’anima. Perché si è in un cammino di fedeltà, di fiducia nel Signore in qualsiasi situazione a servizio dell’amore, sotto il Suo sguardo.. Senza rimpianti, godere delle sorprese di Dio… Fidarsi, affidarsi sopratutto affidare quanto soffre il mondo vicino, lontano da noi, e in noi stessi. Per 3 persone che si chiamano Giuseppe,per i nostri cari preghiamo.

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  2. Elena

    È bella questa pagina che parla di accoglienza ed ospitalità, parla di generosità di pace. Una pace attiva, vivace e profondamente vissuta in relazione amorevoli e fraterne. È una testimonianza di cristianità che possiamo vivere anche oggi. Se solo lo volessimo veramente e ci ricordassimo che siamo tutti figli di Dio…
    Una preghiera per Giuseppe e per Giovanna.

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