spiegazioni

di | 9 Novembre 2023

Siamo in un tempo di tanti rumori, ma forse nel tempo del silenzio di Dio. Perché Dio non dice una parola chiara di fronte a tutto il male del mondo? Perché non si fa sentire? Ed invece rimane in silenzio. Cambio registro: perché il mio orto non si fa sentire quando le cose vanno male e devo aspettare la stagione avanzata per capire come vanno le cose? perché le mie api non mi avvisano in tempo quando arrivano le malattie o vengono saccheggiate? Perché non siamo stati avvisati per tempo che arrivava la guerra? E perché ancora non si dice qualcosa di chiaro adesso che la guerra c’è. anzi qualcosa di chiaro c’è: la guerra è iniziata e i va avanti, non chiedeteci pace. le uniche parole che sento diverse dal rumore della guerra sono i pianti dei bambini e i dolori delle madri. Come mi ricorda un testo del vangelo: Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande; Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più.  era la strage degli innocenti voluta da Erode. che poi Rama e Rachele non sono molto lontani da Gaza. Ma torniamo al nostro Dio che sembra zittito o in silenzio, o muto. Perché non parli? Una prima spiegazione l’ho trovata leggendo un testo: Dio creando, parla, e Dio disse, come narra la genesi. Ma dopo aver creato e dopo aver messo Adamo ed Eva nel paradiso terrestre, nell’Eden, per un po’ si ritira, non parla, osserva e guarda. Il ritirarsi di Dio è segno di come Dio ha voluto l’uomo libero e responsabile. Lascia il gioco del mondo in mano alla responsabilità dell’uomo e della donna. È come i genitori, affidano al figlio la responsabilità della sua vita, o almeno così diciamo. Allora è all’uomo e non a Dio che dovremmo rivolgere la domanda sulle tante responsabilità mancate, sulle libertà giocate male. All’uomo e alla donna dovremmo chiedere del perché di tante atrocità compiute anche nel nome di una religione. Non è dio che tace è l’uomo che gioca male la sua libertà e responsabilità. E di fatti quando Caino uccide suo fratello Abele, Dio torna a parlare:  Allora il Signore disse a Caino: «Dov’è Abele, tuo fratello?» Dio sta parlando anche oggi: dov’è il tuo fratello?

2 pensieri su “spiegazioni

  1. Elena

    E penso anche che Dio ci parli attraverso le urla delle madri ed il pianto dei bambini, attraverso la disperazione dei volti impolverati dalle ultime esplosioni e attraverso il sangue che sporca ed impregna uomini e terre….

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  2. Valerio

    Io penso anche che siamo in mano a potenti che governano senza scrupoli..Sono sicuro che la maggior parte delle persone e dei popoli sia contro le guerre e per la pace . Forse dovremmo ribellarci con più forza e responsabilità a chi ci governa e decide per noi . Grazie sempre per le tue profonde riflessioni.

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