Lc 6,12-23
12In quei giorni egli se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. 13Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: 14Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, 15Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; 16Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore. 17Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidone, 18che erano venuti per ascoltarlo ed essere guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti impuri venivano guariti. 19Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva tutti.
Commento
Se ne andò sul monte a pregare. Gesù prega tutta la notte prima di scendere e scegliere i dodici. Non ha fatto nessun colloquio di lavoro, ha semplicemente pregato. D’altronde nel vangelo di Luca Gesù è spesso in atteggiamento di preghiera, soprattutto nei momenti cruciali della sua missione. Se guardiamo ai personaggi scelti possiamo dire che non è stata una preghiera che ha dato grandi frutti. Perché così ci appaiono questi personaggi, persone semplici, fragili, non saggi e potenti. Così appare al nostro sguardo mondano e meschino: Gesù in realtà, scegliendo proprio quei dodici intende mostrarci cosa è la Chiesa nel cuore di Dio: una comunità di uomini e donne diversi in tutto ma uniti dalla passione per il Cristo! Non ci siamo scelti, ma il Signore ci ha scelti e i nostri difetti non sono un limite insuperabile per la straordinaria opera di Dio. Impariamo a diventare Chiesa secondo il cuore di Dio, secondo il progetto del Maestro Gesù.
Preghiamo
Preghiamo per tutti i discepoli del Signore.
Anche oggi Gesù chiama qualcuno a seguirlo nella sua vita e missione. Noi siamo tra quelli cui viene rinnovata la chiamata. Che la nostra risposta sia bella e generosa. Prego per 3 ragazze che fanno alcuni giorni nella nostra comunità per conoscere la vita religiosa. Che sia una evangelizzazione serena e semplice.
Preghiera, energia, normalità,chiamata, semplicità, servizio…. nomi di uomini nella vita di tutti i giorni. Sono gli ingredienti base della pasta con cui il Signore ha preparato la sua chiesa. Che possa essere una buona pasta per essere un buon pane per tutti coloro che ne chiedono un pezzetto. Anche oggi.
Uomini e donne diversi fragili …ma scelti ed amati ad uno ad uno ,uniti dalla passione di Cristo e dall’opera straordinaria del Padre .
Ti prego ,Signore,per tutti noi ,per tutti i tuoi discepoli aiutaci a vivere secondo il Tuo cuore..il progetto del Padre su di noi,anche per le 3 ragazze che vivono 3 giorni nella comunità di sr Rita .
… I nostri difetti non sono un limite insuperabile all’azione di Dio in noi… E questo è molto consolatorio perché ciò che Dio vede in noi va oltre la nostra stessa conoscenza di noi stessi… Lui sa tirare fuori da noi l’essenza. L’unica cosa che richiede è il nostro lasciarci affidare… Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e grande è il Suo nome… Maria aveva già compreso tutto
Grazie al Padre perché ci Ama tutti e tutti siamo preziosi ai Suoi occhi, al suo cuore… Lui.. Il Padre buono e misericordioso ci liberi da ogni pretesa di dare giudizi, dal sentirci più bravi degli altri ma semplicemente fratelli e sorelle che camminano insieme in semplicità con sguardo buono e accogliente…