Quando sento tanta musica ad un certo punto ho come bisogno di una pausa. Quando leggo per tanto tempo, ogni tanto ho bisogno di una pausa. E così con tante cose che faccio: ogni tanto metto tutto in pausa. Sono fatto così. Ho bisogno di pause. Succede così anche con tutti questi pensieri sulla pace. ho bisogno di pausa. Anche con tutto quello che sto leggendo su queste ultime vicende del mondo: ho bisogno di una pausa. I profughi dalla guerra hanno bisogno di una pausa, di una tregua anche solo per respirare, per non sentire per un attimo tutti i rumori della guerra. Chissà se anche i soldati hanno bisogno di una pausa.. sembrano indistruttibili. Comunque io nel mio piccolo ho bisogno di una pausa. Per un attimo non voglio più sentire di tutte queste storie drammatiche. Voglio per un attimo fermare la mente, capire dove sono e capire come posso ripartire e che cosa posso fare per il futuro. Non voglio estraniarmi dal mondo, voglio solo lasciar sedimentare nel mio cuore tutto quello che ho assorbito come una spugna in questi giorni. Oggi ho visto la neve sulle montagne ed ho pensato: forse siamo tornati alla normalità, la neve alla stagione giusta, ma era un’illusione, anche il tempo e la stagioni non danno pause, sono diventate passaggi continui, rapidi, veloci di caldo e freddo, di sole e acqua. Di questi tempi anche le stagioni non ti aiutano a fare pausa nella vita. Tutto si muove di corsa, tutto è accelerato, tutto sembra una saetta nel cielo che si muove da un estremo all’altro ad alta velocità. Le notizie scorrono via veloci, empre nuove. Tele vedi scorrere sullo scermo del pc o del telefono. puoi scegliere quali vedere, ma una volta scelto sei come martellato di notizie. Ed io non riesco a fermare il tutto. Forse un sistema c’è: per un attimo rimanere in silenzio e chiudere con tutto. Silenzio interiore e silenzio esteriore. È una buona idea ci proverò. Ma se per caso in quel silenzio interiore mi perdo l’ultima notizia? è vero il problema è questo: nn voglio mettere in pausa perchè non voglio perdere l’ultiam notizia.
Quando il nostro corpo o la nostra mente avverte forte il bisogno di fermarsi un attimo è il momento di staccare, di fare il vuoto nei nostri pensieri, nelle nostre giornate e di respirare il silenzio. Anche Gesù lasciava tutto e si ritirava nel deserto a pregare, per ben tre giorni e, non vorrei sembra irrispettosa, sì che ne avrebbe avute di cose da fare. E se fosse Gesù che ce lo chiede ma tra te voci non l’abbiamo sentito? Le notizie non si perdono, restano li nel cloud e dopo esserci ricaricati possiamo sempre rileggere e ripartire con più forza.
Mi ritrovo nella rifkrsdionexe nel commento.. faccio ” pausa” per staccare. Respirare…mettere in poco di distanza tra me e quello che succede… lo lascio per lasciar sedimentare e poi anche selezionare… quello che ricorderò sarà la cosa importante…il pensiero e le azioni per la pace.