“non so chi ha creato il mondo, ma so che era innamorato”. È un verso della canzone di Alfa cantata insieme a Venditti. La frase stava su una maglietta e dopo aver chiesto il permesso alla proprietaria della maglietta mi sono permesso di trascriverla. Se Alfa nella sua canzone riconosce che c’è un creatore innamorato, ma non riesce a dare il nome all’innamorato, io riesco a dare il nome a quell’innamorato che ha creato il mondo. Io riesco a dare un nome a quel creatore: io chiamo il creatore innamorato della terra e dell’uomo Dio Padre. Era veramente innamorato del mondo e dell’uomo e ha pensato ad un mondo creato proprio per vivere in armonia tra terra e uomo, tra uomini e donne, tra umani di ogni colore e religione e cultura. Oggi siamo in un altro tempo. L’uomo si pensa creatore della terra, ma non perché è innamorato della terra, ma perché si fa padrone della terra. l’uomo oggi vive accanto all’altro uomo, ma non perché è innamorato dell’umano, ma perchè troppe volte il forte rende schiavo il debole. Credo che in questi anni abbiamo perso quel senso dell’umanesimo anche cristiano che metteva al centro l’uomo, il creato, in una ricerca di armonia tra uomo e terra. In questi ultimi anni abbiamo perso quell’idea di essere innamorati del creato e dell’umanità e stiamo producendo armi e violenza e guerra. Penso che anche la chiesa deve trovare il modo di recuperare l’idea biblica dell’umanesimo che mette al centro l’armonia tra creato e umano, che mette al centro la relazione amicale, che mette al centro l’innamoramento per madre terra. dice così il salmo 85: Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno. Verità germoglierà dalla terra e giustizia si affaccerà dal cielo.