Immacolata Concezione di Maria – Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Commento
Quella di Gesù e quella di Giovanni Battista indicano il compimento delle promesse di Dio anche in casi impossibili. L’angelo Gabriele, che significa la Forza di Dio, fu mandato a Nazareth. Non a Gerusalemme, nel luogo del tempio dove lo stesso Gesù incontrerà solo incredulità, ma in una piccola città che non compariva nelle note dell’impero romano. Nazareth , luogo insignificante. Qui l’angelo non va incontro ad una forma di incredulità, ma il suo compito si rivela ugualmente in salita. A cominciare dalla condizione di Maria promessa sposa di Giuseppe. Bellissimo il saluto dell’angelo rallegrati piena di grazia, il Signore è con Te. La grazia è la gratuità di Dio donata a Maria in pienezza. Maria è riempita della grazia del Signore. L’angelo invita Maria alla pienezza della vita e questa pienezza di vita consiste nell’accogliere il figlio, messia, salvatore di nome Gesù. la forza di Dio nel portare a compimento le sue promesse non ha limiti, ma chiede la collaborazione dell’uomo, in questo caso di Maria. Questa collaborazione non è soltanto il fare la volontà di Dio senza dire niente, senza chiedere nulla. La collaborazione dell’uomo passa attraverso l’ascolto della parola, le domande di chiarimento e la fiducia accordata a Dio. Questo è il percorso di Maria. Una donna pienamente realizzata, pienamente graziata, pienamente affidata a Dio. In questo modo Dio grazie alla riposta di Maria diventa il Dio delle cose impossibili.
Preghiamo
Preghiamo per tutte le donne.
Maria, Madre di tutti gli uomini, hai conosciuto la grazia, la pienezza di un’adesione senza se e senza ma… Maria, Madre di Gesù, figlio di Dio, hai accolto in te un mistero che è il mistero stesso di Dio e del suo amore per noi. Hai accolto tutto in te, piccola donna di un piccolo paese, di fede immensa! Il Signore ha scelto te, ti ha voluta perché realizzassi una promessa, ha fatto in te e nella tua vita il dono più grande! Non esente da dubbi, non esente dal dolore, non ti ha risparmiato le fatiche di ogni donna più una… Ma ti ha amata…piena di grazia! Noi donne siamo tutte molto diverse da te e ti chiediamo di sostenerci nelle scelte di vita e di amore più improbabili, più faticose, più misteriose. Accompagna le nostre fedi affinché le consegniamo al Padre che tutto può, rendici generose nell’affidarci e nel confidare in tuo Figlio. Aiutaci a rispondere anche solo qualcuno dei tuoi SÌ al Signore, che preghiamo per tutte noi.
Bellissima e molto concreta questa preghiera grazie Elena come pure il commento grazie don.. Trovare grazia presso Dio nelle nostre apparenti inutilità, nelle cose avverse e in quelle propizie. Mi unisco alla preghiera per tutte noi donne.
grazie a tutti voi per le vostre riflessioni