martedì 14 novembre

di | 13 Novembre 2023

Matteo 27, 39-44

Quelli che passavano di lì lo insultavano, scuotendo il capo 40e dicendo: “Tu, che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi dalla croce!”. 41Così anche i capi dei sacerdoti, con gli scribi e gli anziani, facendosi beffe di lui dicevano: 42“Ha salvato altri e non può salvare se stesso! È il re d’Israele; scenda ora dalla croce e crederemo in lui. 43 Ha confidato in Dio; lo liberi lui, ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio”!”. 44Anche i ladroni crocifissi con lui lo insultavano allo stesso modo.

Commento

Gesù è sulla croce. Posso anche solo dire che questo è il frutto, il risultato del suo testardo amore verso gli uomini. Tutti possono guardare l’uomo della croce. Qui è arrivata la vita del Signore Gesù. Questo è il cuore della vicenda di Gesù e del vangelo. Chiamerei la croce una follia d’amore, la follia di un uomo che ha amato fino a dare la vita. La gente passa sotto quella croce e scuote il capo, come a dire: poveretto guarda dove ti ha portato la tua scelta; qualcuno schernisce, qualcuno prende in giro. I sacerdoti del tempio si fanno beffe di lui. Con quel: ha salvato gli altri perché non salva se stesso, stanno dicendo di far vedere la potenza di Dio che è in grado di scendere dalla croce. Ma Gesù non scende dalla croce, ci rimane su quella croce. Sembra la  vittoria di chi voleva Gesù in croce, in realtà Gesù non è lo sconfitto della croce. Quello che è stato sconfitto sulla croce da parte dei sommi sacerdoti è la grande legge dell’amore. Ogni volta che un uomo o una donna muore per la violenza di altri non si può mai parlare di vittoria di uno contro l’altro, ma di sconfitta dell’amore.

Preghiamo

Preghiamo per i malati

3 pensieri su “martedì 14 novembre

  1. sr Alida

    Quello che Gesù soffre e prova sulla croce, come distante dal nostro pensare, è come contrasta il mio modo di reagire a qualche parola malvagia che mi venisse detta… Quanto manca ad imitare Gesù nel Suo amarci. Nel Suo dono totale. Per tutti i malati preghiamo.

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  2. Elena

    Gesù, l’uomo della croce, l’uomo che si gioca la vita per tutte le donne e per tutti gli uomini… Resta lì, Signore, affinché io ti veda e mi ricordi chi sei e perché mi hai amata così follemente, così disperatamente. Resti lì il Tuo corpo, mentre lo Spirito, effuso dal Padre nutra ogni nostro spirito del Tuo amore, nel Suo amore, da sempre, per sempre!

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  3. Sabrina

    Gesù che sale in croce da solo, non porta con sé nessuno dei suoi discepoli lasciando a loro la scelta, la verità, la via e la vita per permettere loro di capire, e di portare al mondo il suo messaggio d’amore.
    Ci ho messo un po’ a capirlo, Gesù non vuole che finiamo in croce come lui, vuole che viviamo nell’amore, e lui é pronto ad aiutarci a rendere leggera la nostra croce, se la vita talvolta ce la presenterà, o ad aiutare a portare quella degli altri. Grazie Gesù…ti doni a noi ogni giorno, un passo alla volta, dandoci forza e motivazione con la tua Parola.

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