Matteo 8,18-22
18 Vedendo Gesù una gran folla intorno a sé, ordinò di passare all’altra riva. 19 Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai». 20 Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo». 21 E un altro dei discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andar prima a seppellire mio padre». 22 Ma Gesù gli rispose: «Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti».
Commento
Gesù vede una gran folla e allora le parole di oggi non sono specifiche per i discepoli, ma per tutta la grande folla che in qualche modo e per chissà quali motivi lo segue. È vero che poi arriva lo scriba con la sua affermazione perentoria: maestro ti seguirò dovunque tu andrai. Ma è anche vero che la risposta di Gesù non è solo per lo scriba, ma per tutti noi. Ed è questo che ci interessa. Mi sembra che nelle due risposte del Signore si vuole come sottolineare il rapporto stretto che è necessario costruire con Gesù se vogliamo seguirlo. Non c’è un prima devo fare un’altra cosa e poi ti seguo. Non c’è nemmeno un luogo in cui sostare con il Signore. Si segue la sua persona che non ha dove posare il capo. Questa sequela si conclude sulla croce, perché lì il signore posa il suo capo. Stare dietro al Signore è imprevedibile, ma affascinante. La fiducia in Lui non sai bene dove ti conduce, ma nella vita si aprono spazi infiniti di incontri, di relazioni, di azioni. Insomma seguire Gesù ha il fascino dell’avventura verso il mondo che si apre ogni giorno davanti a noi con la confusione, ma anche con la sua bellezza. Questo ve lo garantisco io. Allora dobbiamo seguire Gesù sulle strade che lui ha percorso e sulle strade che si aprono ogni giorno nel nostro cammino quotidiano. Lo ripeto questo è il fascino dell’uomo Gesù che non ha dove posare il capo.
Preghiamo
Preghiamo per il papa Francesco
Arrivo ora dal Perù. Sono passata da un Oceano all’altro. Gesù mi ha preceduto e accompagnato. Ho pregato per tutti voi presso S.Rosa da Lia e S.Martino de Porres. Nei prossimi giorni spero di riuscire a ricollegarmi la parola con tutti voi. preghiamo si per il papa ed anche per chi fa opere buie nei suoi confronti.
Seguire Gesù è sicuramente un’incognita che richiede coraggio e volontà. Ed è una scelta grossa e spesso difficile. Però penso alla Sua tenerezza e alla Sua caparbia volontà di bene, per me e per chi mi circonda. E poi, il non essere mai sola e sapere che dà un senso anche a ciò che io non riesco a capire subito. Questo fa del viaggio con Lui un grande viaggio, difficile ma meraviglioso nello stesso tempo.
Prego per il Papa e per il suo difficile viaggio ….