lunedì 29 luglio

di | 28 Luglio 2024

Mc. 16,1-8

1 Passato il sabato, Maria Maddalena, Maria, madre di Giacomo, e Salome comprarono degli aromi per andare a ungere Gesù. 2 La mattina del primo giorno della settimana, molto presto, vennero al sepolcro al levar del sole. 3 E dicevano tra di loro: «Chi ci rotolerà la pietra dall’apertura del sepolcro?» 4 Ma, alzati gli occhi, videro che la pietra era stata rotolata; ed era pure molto grande. 5 Entrate nel sepolcro, videro un giovane seduto a destra, vestito di una veste bianca, e furono spaventate. 6 Ma egli disse loro: «Non vi spaventate! Voi cercate Gesù il Nazareno che è stato crocifisso; egli è risuscitato; non è qui; ecco il luogo dove l’avevano messo. 7 Ma andate a dire ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea; là lo vedrete, come vi ha detto». 8 Esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro, perché erano prese da tremito e da stupore; e non dissero nulla a nessuno, perché avevano paura.

Commento

Il vangelo di Marco conosce due conclusioni. La prima è quella che leggiamo e commentiamo oggi. La seconda la vedremo nei prossimi giorni. Perché due conclusioni, perché c’è stata un’aggiunta successiva? La risposta che ho trovato io è semplice: un vangelo che è un annuncio di parole e segni belli non si poteva concludere con queste parole: ed esse uscite fuggirono via dal sepolcro .. perché avevano paura e non dissero nulla. Dove è l’annuncio pasquale. Qui tutto finisce con paura e silenzio. Ancora una volta sono le donne, le stesse donne che stavano presso la croce, ricompaino qui al sepolcro di buon mattino. Sono andate a fare una visita a Gesù e scoprono tutt’altro. Scoprono la pietra rotolata via e un giovane in bianche vesti che invita ad andare in Galilea e a dare l’annuncio che Gesù è risorto. Tornare in Galilea voleva dire tornare all’inizio della missione quando Gesù proclamava che il regno dei cieli era arrivato. Per quelle donne voleva dire andare ad annunciare questa cosa, ma il sentimento che prevale è la paura e il silenzio. Forse temevano perché avevano capito che ora la missione dell’annuncio del regno toccava a loro. ci vorrà del tempo per arrivare a vincere paura e silenzio e una volta vinta la paura, l’annuncio del regno arriverà a tutti gli angoli della terra.

Preghiamo

Preghiamo per la pace del mondo

Un pensiero su “lunedì 29 luglio

  1. sr Alida Pirola

    Quando concretamente anche noi andiamo a trovare qualcuno che non troviamo, più che paura, è dispiacere però qualcuno che è vivo. Non trovare Gesù morto dipende un po’ da come è stato conosciuto prima in quel che diceva e faceva e dalla fiducia posta in lui, del resto la risurrezione fa parte di eventi straordinari, e fa parte del cammino di fede.preghiamo sempre e di nuovo per la pace.

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