lunedì 21 ottobre

di | 20 Ottobre 2024

Rom. 15,22-33

22 Per questa ragione appunto sono stato tante volte impedito di venire da voi; 23 ma ora, non avendo più campo d’azione in queste regioni, e avendo già da molti anni un gran desiderio di venire da voi, 24 quando andrò in Spagna spero, passando, di vedervi e di essere aiutato da voi a raggiungere quella regione, dopo aver goduto almeno un po’ della vostra compagnia. 25 Per ora vado a Gerusalemme a rendere un servizio ai santi, 26 perché la Macedonia e l’Acaia si sono compiaciute di fare una colletta per i poveri che sono tra i santi di Gerusalemme. 27 Si sono compiaciute, ma esse sono anche in debito nei loro confronti; infatti, se gli stranieri sono stati fatti partecipi dei loro beni spirituali, sono anche in obbligo di aiutarli con i beni materiali. 28 Quando dunque avrò compiuto questo servizio e consegnato il frutto di questa colletta, andrò in Spagna passando da voi; 29 e so che, venendo da voi, verrò con la pienezza delle benedizioni di Cristo. 30 Ora, fratelli, vi esorto, per il Signore nostro Gesù Cristo e per l’amore dello Spirito, a combattere con me nelle preghiere che rivolgete a Dio in mio favore, 31 perché io sia liberato dagli increduli di Giudea, e il mio servizio per Gerusalemme sia gradito ai santi, 32 in modo che, se piace a Dio, io possa venire da voi con gioia ed essere confortato insieme con voi. 33 Or il Dio della pace sia con tutti voi. Amen.

Commento

Paolo fa capire come più volte ha cercato di arrivare a Roma per visitare quella comunità, ma ci sono sempre stati molti impedimenti. Forse riesce finalmente a porre in atto quel suo progetto; passando per la Spagna vuole arrivare anche a Roma. Sappiamo come Paolo arriverà a Roma per il suo processo. Questo sarà il modo con cui lui arriverà in quella comunità. Decide intanto di andare a Gerusalemme dal suo popolo e come conseguenza passa anche per la Grecia. Vediamo in questo il Paolo missionario, il Paolo che cammina che vuole raggiungere tutti per portare la parola del vangelo, la parola della grazia. In questo Paolo si dimostra veramente instancabile. Paolo va a Gerusalemme perché vuole congedarsi in pace con i suoi fratelli ebrei, ma sa bene che ci sono molte ostilità nei suoi  confronti. Eppure desidera far visita ai Romani, non solo con la gioia di chi vede volti nuovi, ma anche con la gioia di chi ha lasciato in pace volti vecchi. Solo in questo modo ci sarà per lui vero riposo a Roma.

Preghiamo

Preghiamo per la città di Gerusalemme e tutto il medio oriente

2 pensieri su “lunedì 21 ottobre

  1. sr. Alida

    Non ho mai pensato alla preghiera, come combattimento certo la differenza pper una giusta causa Paolo ostacolato in tante cose chiedesistegno, una parola di grazia per tutti vuole raggiungere tutti. Mi unisco alla preghiera per intenzione di oggi.

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  2. Elena

    Mettersi in movimento per raggiungere gli altri. Quanto il cristiano, sacerdote o laico, lo fa ancora per incontrare gli altri? O non aspetta forse che siano gli altri a venire a lui? Mi interrogo….
    Una preghiera per queste terre martoriate da guerre, odio e crudeltà.

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