lunedì 2 settembre

di | 1 Settembre 2024

Rom 7,1-6

1 O ignorate forse, fratelli (poiché parlo a persone che hanno conoscenza della legge), che la legge ha potere sull’uomo per tutto il tempo che egli vive? 2 Infatti la donna sposata è legata per legge al marito mentre egli vive; ma se il marito muore, è sciolta dalla legge che la lega al marito. 3 Perciò, se lei diventa moglie di un altro uomo mentre il marito vive, sarà chiamata adultera; ma se il marito muore, ella è libera da quella legge; così non è adultera se diventa moglie di un altro uomo. 4 Così, fratelli miei, anche voi siete stati messi a morte quanto alla legge mediante il corpo di Cristo, per appartenere a un altro, cioè a colui che è risuscitato dai morti, affinché portiamo frutto a Dio. 5 Infatti, mentre eravamo nella carne, le passioni peccaminose, risvegliate dalla legge, agivano nelle nostre membra allo scopo di portare frutto per la morte; 6 ma ora siamo stati sciolti dai legami della legge, essendo morti a quella che ci teneva soggetti, per servire nel nuovo regime dello Spirito e non in quello vecchio della lettera.

Commento

Al di là delle questioni culturali del tempo il paragone regge: come quando muore il coniuge e ci si sente liberi di costruire un nuovo legame così è anche con la legge: se io muoio alla legge posso ricostruire un nuovo legame, quello con il Signore Gesù e con la grazia che salva. Così ragiona Paolo: si appartiene ad altro, si appartiene a Cristo. Questo non determina di entrare sotto un nuovo padrone, ma ciò determina di servire Dio secondo lo Spirito, e cioè in novità di vita. Non più secondo la lettera, secondo il formalismo dei rabbini, che rimaneva nella lettera non percependo la profondità spirituale della Parola. “Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito” (Lc 11,52), disse Gesù agli scribi e ai farisei.  Questa libertà dello spirito non è la libertà di una vita svincolata da ogni legame, ma è la pratica della vita vissuta secondo il vangelo. Questa è la nuova norma: il vangelo e Cristo Gesù. vivere come Lui e imitare lui.

Preghiamo

Preghiamo per gli ammalati

Un pensiero su “lunedì 2 settembre

  1. sr Alida Pirola

    Essere a contatto della grazia che salva… Morire alla legge, per un nuovo legame, quello con il Signore… Che richiede imitare la sua stessa vita. Donami Signore, la tua forza, la costanza di rimanere unita a Te. Prego con voi per tutti gli ammalati.

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