Una disciplina, anche quella di seguire il vangelo, ma penso tutte le discipline del mondo ha bisogno di una caratteristica che rende possibile praticare tale disciplina. Senza questa caratteristica tutto diventa difficile, tutto diventa un puro dovere. Posso dare un nome a questa parola che rende possibile il vivere bene, in serenità ogni scelta, ogni disciplina che una scelta porta con sé. Chiamo questa parola e questa caratteristica libertà personale. Scelgo liberamente che il vangelo è la regola suprema della mia vita e nelle misura in cui ogni giorno sento che posso riconfermare questa scelta di libertà allora ogni disciplina, ogni fatica diventa accettabile, altrimenti tutto diventa fatica perché entriamo nel campo del puro dovere. Devo fare quella determinata cosa, non mi piace. Anche se so benissimo che in alcune circostanze ci sta anche il devo fare quella cosa, perché magari motivazioni e voglia non sono sufficienti per vivere la mia scelta. ma se l’unica spinta ideale è solo quella del devo fare quella cosa, allora dopo poco tempo mi areno nel nulla e lascio perdere. Serve altro, serve la libertà e la responsabilità di una scelta. libertà e responsabilità che vanno continuamente rinnovate ogni giorno, in ogni tempo, soprattutto quando il tempo della scelta si fa difficile e confuso. La libertà, la responsabilità e aggiungo l’amore di donazione sono le uniche possibilità attraverso cui possiamo rimanere fedeli ad una scelta. Mi sembra di poter dire per quello che intuisco io di questa faccenda della disciplina di una vita, della disciplina del mondo interiore, che si sceglie, si ama e si vive con responsabilità quella che io ho chiamato la regola suprema e unificante. In questo caso avendo dichiarato che il vangelo è la regola suprema e unificante della mia vita, non posso pensare di vivere come puro dovere tale scelta, ma devo sceglierla in libertà , amarla incondizionatamente e esserne responsabile giorno dopo giorno. forse questo è uno dei possibili significati della frase del vangelo perdere e rinnegare la propria vita. Capisco che questo è difficile giorno dopo giorno, e allora ci viene come regalata un’altra qualità per provare a stare nella scelta della regola suprema e unificante della vita. si tratta della qualità della pazienza.