qoelet 1,1:
Parole di Qoèlet, figlio di Davide, re a Gerusalemme.
Commento
Mi avventuro a commentare uno dei libri più affascinanti e complessi insieme della sacra Scrittura.si tratta del libro di qoelet. Oggi e domani ne faccio una piccola introduzione. Il significato della parola qoelet è quello di assemblea, di ecclesiale, di predicatore. Tanto è vero che il libro è chiamato anche Ecclesiastico. Chi scrive lo fa dento un assemblea di saggi. Siamo intorno al 400 A.X. dopo l’esilio di Babilonia. A Gerusalemme fiorisce la sapienza un po’ mediata dal mondo persiano, un po’ da quello greco. Il libro di Qoelet insieme a quello di Giobbe, si pone in antitesi, oserei quasi di re in contestazione con il pensiero tradizionale, offrendo una visione del mondo e della vita del tutto originale. Qoelet doveva essere un maestro di sapienza che era circondato dal suo gruppo di discepoli. Questo maestro è un uomo che ha indagato il mondo e l’umanità durante tutta la sua vita e in questa raccolta sapienziale mette per scritto tutto quanto ha imparato nella sua ricerca. Si tratta di un uomo che ha saputo ascoltare, non nel senso di dare ascolto a tutti, ma di uno che ha veramente ascoltato attentamente il creato e la vita. Per questo è sapiente. Il suo pensiero è, per la società e la cultura del temo destabilizzante. Ma anche nella storia della chiesa questo libro non ha avuto vita facile. Solo in questi ultimi decenni si è preso in mano il testo e lo si è studiato. Quello che scriverò io sono povere parole…..
Preghiamo
Preghiamo per tutti i sacerdoti.
Oggi che sto concludendo la vacanza a Senigallia ,sono stata a Loreto ,ho cercato di affidare a Maria e al Signore un po tutte le persone che conosco e dato che come domani ricordo 37 anni di professione religiosa ho chiesto che sia nuovo il mio si .chiedo una preghiera perchè sia cosi ,prego per tutti i sacerdoti ,per quelli che conosco ,quindi anche per te don Sandro e una preghiera per il fratello ammalato di sr Tommasina. ..
Auguri a sr Alida e preghiamo per avere la capacità di ascoltare e di diventare un poco sapienti.
Le parole di Qoelet illuminino la nostra esperienza di vita e ci regalino un po’ di sapienza. Prego per te, sr Alida, per te don Sandro e per tutti i sacerdoti e per chi è ammalato e sofferente.