Ogni volta che il Signore del cielo e della terra creava qualcosa mi chiamava in causa: e vide che era cosa buona. Sono io, la benedizione, la cosa buona che il Signore dichiarava ad ogni atto creatore. Quando mise al mondo l’uomo aggiunse un tono: vide che era cosa molto buona. Io, la benedizione nasco da Dio e arrivo ad ogni uomo, ad ogni donna, ad ogni amore, ad ogni pianta, ad ogni animale, ad ogni stella o pianeta del cielo. E nel dire cosa buona sto dicendo che tutto è veramente bello su questo mondo; ma so anche che tutto può essere rovinato e diventare brutta cosa quando c’è una maledizione, un dire male. E vide che era cosa buona o, e vide che era cosa malvagia? La legge morale troppe volte mi ha messo da parte e ha dichiarato che esiste solo un no, che è cosa malvagia, che deve essere fatta un po’ di nascosto, che non deve augurare il bene più grande che è l’amore, ma solo piccole cose come lavoro e salute. La legge morale mi dice che è meglio che io, la benedizione non devo sapere tutto, altrimenti come faccio a scendere sull’amore di due persone? la legge morale mi lascia stare se sono in un prato, se sono veloce, se sono senza divisa ufficiale e senza libro delle preghiere in mano. Mi reputo libera da tutti questi vincoli, io la benedizione sono stata lanciata su questa terra il primo giorno della creazione e non ho smesso di roteare nel cielo e sulla terra e raggiungo tutti. Idonei e non idonei. Ritengo bellissima cattedrale a cielo aperto un prato, un monte, un fiume, un mare e qui plano tranquilla: e sia cosa buona. Ritengo i fiori del campo il miglior vestito rituale che madre terra può indossare e qui plano tranquilla: e sia cosa buona. Ritengo la musica delle piante, dei fiori, delle onde del mare, degli uccelli del cielo il miglior libro di preghiere e quando sento questa musica io plano leggera: e sia cosa buona. È vero mi ha lanciata un giorno il creatore nell’universo e io continuo dopo un infinito tempo a continuare a planare là dove gli uomini si augurano amore e dove il creato si ricorda che è cosa buona. Solo una cosa mi può fermare: il male-dire: il male dell’uomo mi può fermare, ma il signore creatore è capace di rilanciarmi contro ogni dire male. E vide che era cosa buona dal primo giorno fino all’ultimo.
Grazie. Ritornassimo alle origini per scoprire che la creazione è in sé Cosa Buona. E imparassimo a guardarla con gli occhi del Creatore, che per primo l’ha benedetta contemplandola. Non ci rimarrebbe che ringraziare e lodare Dio per la sua incessante fiducia risanatrice che altro non è che un bene-dire di noi, nonostante tutto, nella sua Misericordia.
Secondo uno zaddiq del XVIII secolo, il “molto” buona era riferito all’ inclinazione verso il male, che è una prerogativa solo umana e che il creatore fin dall’inizio accetta e benedice