due semplici note

di | 13 Novembre 2024

Voglio lasciare due semplici note su come intendo io la possibilità di un gratis che sta a fondamento di un modo diverso di concepire il profitto, il capitale e la capacità di generare futuro. Ho già detto che metto al centro la gratuità del dono e non il gratis. E questo è il punto di partenza. Non intendo la parola gratuità come gratis, diciamo a prezzo zero oppure via di beneficenza. Non la intendo così la questione. la gratuità non è nemmeno il regalo fatto con gli sconti, con i meriti ripagati, con la possibilità di vincere qualcosa perché fai le cose bene. Tutte queste formule non fanno altro che inserire in chi riceve il gratis e in chi dona il gratis, come un qualcosa, mi viene la parola virus, che non cambia la situazione, questo gratis che mi arriva come piccolo gesto ma rende immuni chi fa tale gesto da ogni forma di gratuità vera. Penso che possiamo invece muoverci in questa direzione. Il gesto della gratuità e non del gratis è legato al gesto della grazia, della carità. Questo è un primo dato importante. Gratuità è carità piena è carità di comunità e non di singoli che amano fare la carità, di una carità che trova i modi e i tempi per creare le condizioni di un effettivo cambiamento della vita, un cambiamento che attraverso la gratuità-carità diventa giustizia per tutti. È dono gratuito per chi riceve, ma diventa dono gratuito anche per chi dona. Ci si mette sullo stesso piano. Altra cosa interessante è legata ad una piccola parola: con. La gratuità non è un per: faccio qualcosa favore di, ma io rimango sempre lo stesso, rimango io. La gratuità richiede uno stare con, insieme. non ti faccio un dono, il dono reciproco è quello di esserci reciprocamente. E per finire la gratuità prevede un rispetto dell’altro, non ti faccio un regalo e poi me ne vado. Nel donarti la gratuità io mi metto in un atteggiamento di ascolto, di rispetto, di attenzione verso l’altro. a questo punto ci vorrebbe un economista che traduce in economia queste parole. Io non sono esperto di tutto questo, ma posso dire che sono in atto esperienze di economie che vanno in questa direzione. Cercherò di leggere qualcosa e di raccontarvi alcune esperienze

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