Mi aggrappo alla mia giornata fin dal mattino e tento di rimanerci aggrappato fino alla fine, fino al tramonto di questo giorno. mi aggrappo come in parete, tre punti di appoggio sempre pronti. Ma alla fine della giornata devo anche dire che sono sfinito. Leggo di due notizie interessane sfogliando un libro di montagna. Una di queste notizie la conosco bene, l’altra ne sapevo qualcosa, ma non conoscevo la parte più bella della storia. Dovrei tornare a leggere libri di montagna, anzi dovrei tornare ad andare in montagna. Ma per quanto riguarda il leggere vedo qui davanti a me una pila di libri, se aggiungo anche quello di montagna diventa davvero una montagna di libri. Per la seconda questione sento forte il desiderio di tornare a camminare, arriveranno tempi migliori. Comunque le due storie di montagna sono le seguenti: in 4 ore circa, Alex Honnold ha salito slegato, libero da qualunque protezione, l’abissale parete a precipizio del Capitan, l’unica via di uscita che conosceva era quella della cima. Da solo, e a questa arrampicata di 4 ore non esistono repliche. La seconda storia è bellissima. L’ impresa è durata venti anni. Romano Benet e Nives Meroi sono la prima e sola coppia che ha scalato le 14 montagne più alte del mondo al di sopra degli ottomila metri. Senza portatori, senza ossigeno, con l’indispensabile attrezzatura per la scalata. La cosa straordinaria è che la loro forza è stata essere coppia, coppia completa che condivide le faccende domestiche e i pendii delle vette più alte del mondo. Il loro dono, la loro forza è l’essere loro due un’intesa coniugale. Mi aggrappo a queste parole, non cerco una coppia, ma ringrazio che in questi giorni non cammino in solitaria come Alex Honnold, ma con tanti amici che arrampicano con me. stiamo arrampicando insieme questa montagna che è la vita, insieme legati da un idea semplice: se stiamo uniti arriviamo in cima, come Romano Benet e Nives Meroi. A me questa storia dimostra l’energia forte e inesauribile di fare le cose insieme, uomini e donne e io ringrazio perché qui a Rosciano vedo ogni giorno questo miracolo del fare le cose insieme. grazie