
Domenica delle palme
Uscì e andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono. Giunto sul luogo, disse loro: “Pregate, per non entrare in tentazione”. Poi si allontanò da loro circa un tiro di sasso, cadde in ginocchio e pregava dicendo: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. Gli apparve allora un angelo dal cielo per confortarlo. Entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra. Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza. E disse loro: “Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione”.
Commento
Ho già scritto ieri che da oggi fino a Pasqua unirò le due riflessioni quella della lettura della parola di Dio e quella della parola quotidiana. In questa Domenica delle Palme siamo come introdotti alla vicenda della passione di Gesù. ho trascritto solo alcuni passaggi del racconto della passione. In particolare il brano che ricorda la preghiera nell’orto degli ulivi. In quell’orto Gesù comincia a sperimentare le conseguenze della sua scelta di donare la sua vita come dono d’amore. E le conseguenze di questa scelta non sono altro che la solitudine di chi vuole arrivare in fondo alla sua vita. questa preghiera dell’orto degli ulivi è come divisa in due parti. Una prima parte che io chiamo preghiera prima. Questa preghiera prima è un grido: padre se vuoi allontana da me questo calice. E poi c’è la preghiera seconda: tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà. ecco le due anime della preghiera il grido e l’affidamento. Ecco le due anime della vita quando si decide che deve diventare dono a favore di: il grido e l’affidamento. Oggi vogliamo ricordare tutte quelle persone, quei popoli che innalzano a Dio la loro preghiera, il loro grido di fronte ad ogni ingiustizia.
Preghiamo
Preghiamo per chi decide di donare la propria vita in maniera piena e totale.
Grido e affidamento, mi unisco all’intenzione, per tutti i popoli, per chi decide di donare la vita in maniera piena e totale anche per gli ammalati perché nel grido e nell’affidarsi al Crocifisso trovino consolazione e forza. Rinnovo preghiera per don Giuseppe.