cose inedite

di | 4 Maggio 2022

Visto l’ora notturna in cui scrivo e visto la stanchezza soprattutto di testa che mi prende, ho pensato quasi ad un inedito: provo a mettere insieme il commento alla parola di Dio  con quello del pensiero che ci insegue ogni mattina. È un inedito perché non so bene cosa ne uscirà ma soprattutto sarà solo per questa volta. E vi garantisco che non sono nelle condizioni ideali per scrivere di meglio. Chi ama leggere il commento alla parola di Dio questa volta dovrà accontentarsi di un pensiero un po’ volatile e chi invece ama i pensieri del mattino dovrà immergersi per un attimo nella parola di Dio. Scusate, ma più di così oggi non ce le faccio a scrivere. Il testo della parola di Dio che avrei dovuto commentare è tratto dal Vangelo di Giovanni, é un versetto dice così: Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità”. Forse non è inedita la formula che mette insieme i due pensieri, ma è inedito questo pensiero della parola di Dio. Un israelita, un uomo in cui non c’è falsità; non voglio tenerla lunga, ma Gesù era uomo senza falsità. La parola arrivava chiara, era parte della sua vita, esprimeva la sua vita, era la sua vita. la mia parola è lacunosa, arrabbiata, stanca, con la voglia di piantare lì tutto, ma credo che anche se non sono capace di esprimere al meglio quello che dico e quello che sono, mi sembra di essere vero. Non c’è falsità nelle sue parole. Come vorrei un mondo vero, senza falsità nelle parole che dice. Mi manca ogni tanto un mondo così. Troppe le parole al vento, troppe la parole che non dicono la verità del cuore, troppe le parole che non si assumono la responsabilità di fronte all’altro e alla vita. chiudo così questo inedito domani riprendo nella maniera abituale.

2 pensieri su “cose inedite

  1. Cesare

    Ciao don Sandro, forse il tuo non è un inedito. Nel Padre nostro Gesù ci invita a chiedere al padre il pane quotidiano, non un cibo speciale, ma quel semplice pane quotidiano che ci serve da nutrimento nel nostro presente. Quindi ben venga un commento della Parola che profuma di realtà concreta. È questa forse la fede sapersi affidare a Dio nella realtà di ogni giorno, fatta di gioia rabbia, insicurezza, felicità interrogativi sicuri xhe lui è accanto a noi.
    Buona giornata cesare

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  2. Valerio

    Anche per me questo tuo “inedito ” sembra molto interessante e arricchisce la riflessione quotidiana dando un grande e comprensibile riferimento alle parole del vangelo che tante volte non siamo …almeno per quanto riguarda me..in grado di attualizzare e fare scendere nella vita quotidiana grazie un abbraccio

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