Anche per questa giornata, la prima dell’anno nuovo, unisco i due pensieri in uno solo. Quello del commento alla parola e quello del mattino. Non ho proprio voglia di festeggiare l’anno nuovo. Che cosa possiamo festeggiare? Ci vuole molta sobrietà e discrezione per fare memoria di un anno come quello che è appena terminato. E ci vuole ancora più coraggio per ripartire con il nuovo anno. Mi stanno arrivando i messaggi di auguri su whatsapp, appena ne avrò il tempo e magari anche la voglia risponderò a tutti. Festeggiare no, ma trovare un augurio sì. E lo trovo nelle bellissime parole del libro del Levitico, libro della scrittura sacra. Queste parole dicono così: Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace”. Ti conceda pace il Dio della pace, ti benedica, cioè possa dire sempre bene di te il Signore. E soprattutto ti custodisca, ti protegga e ti accompagni. Non sarà stato l’anno migliore, ma il Signore non si è dimenticato di nessuno di noi e ha continuato e benedirci, giorno dopo giorno. A noi il compito di prendere questa benedizione e questa custodia e trasformarla in gesti di pace e di fraternità. Auguri di non sentirci mai soli sulle strade di questo mondo. E grazie anche delle tante e belle parole che ci siamo scambiati in questo anno così difficile. Sono state come delle belle notizie che ci siamo scambiati giorno dopo giorno e che ci hanno permesso di non sentirci soli.
Rinnovo il mio grazie a te don Sandro, perché mi sei stato da guida con le tue belle meditazioni in questo anno molto difficile, in tutti i sensi. Prenderò sicuramente a prestito le parole del Levitico, che tu hai citato, per fare gli auguri. Buon anno nuovo nella grazia del Signore!
Grazie don Ti invio lo stesso augurio del Levitico che a me dice sempre tanto ma penso che un augurio così sia molto gradito e piace a molti.. Anch’io l’ho inviato alle persone più care… E vorrei giungesse a tutti… Che davvero in ogni vicenda sofferta o lieta possiamo possiamo saperci avvolti da questo sguardo, benedizione e custodia del Signore e Padre. AUGURI DON E ANCORA GRAZIE DI CUORE. NELL’AMORE DEL SIGNORE.. Auguri a tutti noi pregando per la pace.
Semplicemente grazie nella speranza di non sentirci mai soli.
Che il Suo volto risplenda sul tuo volto Don Alessandro e su quello di ogni fratello e sorella, che il Suo amore educhi il nostro amore e le nostre vite parlino sempre più di Lui, della pace, della speranza, della misericordia, della carità e dell’infinito Amore che ci ha da sempre dimostrato.
Grazie per gli auguri e per le belle e fruttuose condivisioni di quest’anno… C’è sempre un buon motivo per dire grazie e rendere Grazie a Lui “in ogni tempo e luogo”.
Grazie, semplicemente grazie, perché ogni presenza è un dono, è prossimità, è cura, è nutrimento per ciascuno. Grazie al Signore per tutti voi e per questo nuovo anno che inizia. Poi saprà Lui come renderci accoglienti di amore, bellezza e di cura affinché continuiamo ad esserne portatori riconoscenti.
Auguri…auguri perché il Signore ed il prossimo sempre ci benediciamo.
GRAZIE
Un ricordo una preghiera per mio papà Andrea e mio nonno Giovanni nell’anniversario della loro nascita al cielo grazie