ama la terra

Non ricordo di preciso la citazione, ma il cardinal Ravasi deve aver detto qualcosa di simile: ama il prossimo tuo come te stesso, può essere anche declinato come ama la terra come te stesso. Se non sbaglio lui ha preso questa citazione da Sant Agostino E questo lo aggiungo io: perché anche la terra è prossima all’uomo. C’è un qualcosa che accomuna noi e la terra, qualcosa che ci rende prossimi, anzi direi di più: ci rende fratelli con la terra. E questo qualcosa è la vita. La terra è viva, l’uomo è vivo e questo è sufficiente per costruire un legame di fraternità. Sono fratello di tutto ciò che è vivo. La terra è per tutti, la terra ha una sua dignità come l’uomo ha una sua dignità. Amare il prossimo qui a Rosciano è anche amare la terra che qui si trova e che ogni giorno si fa prossima a chi la lavora, a chi ci passa in mezzo a chi anche solo la guarda per un attimo. Il creato, la terra è, quindi, un nostro interlocutore comune anche perché è a tutti destinata. La terra con tutti i suoi frutti non è solo strumento nelle mani dell’uomo, ma è il principio vitale a cui attingono tutti gli esseri viventi. Ecco perché è importante amare la terra come noi stessi. Traduco questo amore per la terra, con parole come rispetto, cura, amorevolezza. Ma non mi basta ancora. c’è come un di più che mi sfugge via. Un qualcosa che faccio fatica a mettere a fuoco. Credo che posso definire così quest qualcosa che mi sfugge: una comunionalità forte proprio con la terra, un entrare in comunione con madre terra. Un ragazzo del cre dice: tu sei il nonno dell’orto. Mi piace questa cosa. Anche se non ha detto tu sei il don, ha però detto che tra me e la terra esiste un legame e questo mi fa contento. Capisco che in queste parole vi è come un riconoscere una parentela tra me e l’orto, tra me e la terra. Ma questa parentela mi porta a dire che sono fratello del fratello che vive su questa terra e che sono figlio dell’unico Dio creatore del cielo e della terra. è un legame forte quello che sento tra me la terra, l’umanità e Dio. Sì, mi piace che la definizione tu sei il nonno dell’orto.