Per la giornata di Pasqua unifico i due pensieri, quello sulla parola di Dio e quello del mattino in uno solo. Viene giù un po’ di acqua dal cielo, ma è troppo poca per la sete di madre terra, il covid ci costringe a limitare persone e riti nelle chiese, visite ai parenti e feste varie. Tutto è come limitato. ci sembra di essere triste perchè non possiamo fare molto. Ed invece io ci ho visto una grande abbondanza di cose belle. E forse, anche un’esagerazione di cose belle, che mi fanno sperare in una futura rinascita, ma di una rinascita nuova, dove l’uomo finalmente ha capito la lezione. O forse in questo pensiero esagero anch’io? Ma il giorno di Pasqua è un po’ un’esagerazione almeno provo a crederci per un attimo, per un giorno appunto. Vedo un’esagerazione di fioriture nei boschi pieni di color bianco. Vedo un’abbondanza di persone che cercano di darsi da fare per preparare al meglio le feste pasquali nelle nostre chiese. Vedo un’abbondanza di lavori negli orti, nei boschi, nei prati. Vedo un’abbondanza di lavorio delle api. Certo non vedo la ressa alle confessioni, alle messe, nei locali, nelle feste. Ma questo è un altro discorso. L’abbondanza di cui parlo io è l’abbondanza di una rinascita della natura, dell’umanità, della vita. lo sento nei racconti che si ha voglia di riprendere, che si è stanchi di questo tempo. Qualcuno è già pronto per ripartire, qualcuno invece ha paura, altri ancora non ne hanno voglia. Ma credo che l’abbondanza di cose finalmente belle ci ha un po’ preso la vita. Auguri allora perché possiamo tutti gustare la voglia di un’abbondante ripartenza, di una rinnovata speranza pasquale. Dopo aver attraversato il dolore, forse è proprio il tempo di una vita nuova. Una sola preghiera: questa abbondanza di speranza non ci faccia ricadere nell’abbondanza dei soliti errori personali e comunitari. In questa pasqua di ripartenza che ci possa essere un’abbondanza di fraternità, questa è la nuova abbondanza che dobbiamo realizzare tutti insieme.
L’abbondanza con cui Lui ha profuso il Suo Amore, riversandolo nei nostri cuori, ci faccia riscoprire la bellezza e l’abbondanza della vita, con sguardo semplice e sempre nuovo stupore, conducendoci sulle strade dell’abbondanza di fraternità.
Grazie Don Alessandro, buona Pasqua a te e “a tutti gli uomini amati dal Signore” (il Suo Amore abbraccia davvero tutti)!!