Seminiamo di tutto. Poi mi guardo in giro e penso che abbiamo fatto le cose bene. Ed invece mentre mi appresto a rientrare in casa per preparare il pranzo mi arriva addosso una folata di vento gelido. E da qui nascono una serie di brevi pensieri. Chissà se il seme fragile resisterà al freddo e riuscirà a spuntare. Chissà se abbiamo fatto le cose bene oppure se bisognava aspettare ancora un po’. Chissà se qualcuno si prederà cura di quel piccolo seme, oppure se dopo averlo seminato, verrà abbandonato a se stesso. Fragile è la vita di un giovane e chissà se avrò la forza di accompagnarlo sempre ora che lui si è fatto avanti. Fragile è la chiesa, comunità dei credenti, che viene con ostinazione ad ascoltare una parola sconclusionata come la mia, e anche se siamo solo in 6 vale la pensa di provarci. Fragile è la vita di una mamma che cerca il suo figlio che si è perso nelle strade della vita e chissà se troverà un po’ di consolazione. Fragile è il racconto di un anziano pieno di malattie e chissà se avrà la forza di andare avanti. Fragile è la mia vita, piena di contraddizione e che alla minima folata di vento freddo si lascia andare nel cammino quotidiano. Fragile è la mia vita che cerca e non sempre trova. E quando mi sento così fragile cado in mille errori. Fragile e debole. Torno nell’orto, guardo il seme fragile, sento il vento gelido e vorrei immergermi in quel mondo della debolezza e della fragilità e da dentro quella terra fragile chiedere perdono a tutti per le mie debolezze. Fragile, ma spero sempre amato e voluto bene da Dio e dagli uomini
Forza…il seme, come gli uomini, custodisce forze inspiegabili, inenarrabili, inconcepibili che vengono fuori nonostante tutto e che custodiscono la vita. È verissimo, siamo fragili e nello stesso tempo piccoli ma forti, protesi verso l’alto, verso la luce. Capaci di bucare le zolle indurite dal freddo o di resistere,spesso con pochissime risorse. La vita è un grande mistero, ma l’amore custodito dentro ciascuno per la vita, lo è molto di più. Forse questo amore richiede nutrimento, pazienza, tempo…tutte cose che un agricoltore conosce. Forse qualche nostro seme o progetto non germinerà, non porterà frutto, fa parte del gioco del nostro vivere ciò che siamo. Noi facciamo di tutto perché ogni cosa riesca bene e cresca e porti frutto. L’imponderabile è nelle mani di Dio……. Forza!
Grazie per queste belle meditazioni che ci aiutano ad essere forti nonostante le nostre fragilità.