lunedì 2 marzo

di | 1 Marzo 2020

Lc 13,34-35             

34Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te: quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una chioccia i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! 35Ecco, la vostra casa è abbandonata a voi! Vi dico infatti che non mi vedrete, finché verrà il tempo in cui direte: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!».

Commento

Chi dice queste Parole? Chi è il soggetto di queste frasi? Non può essere che Gesù. Ma qui mi sembra che Egli riveli in se stesso proprio la Persona di Dio. L’immagine della chioccia che raccoglie i pulcini sotto le ali è nello stesso tempo affettuosa e umile: così è il rapporto che Dio vuole avere con il suo popolo! Un popolo piccolo e debole che ha in Dio la sua speranza e la sua salvezza. Un popolo che vive del suo Signore. Per questo è molto duro il giudizio espresso da Gesù: “…e voi non avete voluto!”. Il dramma è l’impadronirsi del dono per farne proprio possesso e propria gestione. E’ il pericolo delle “religioni” che rischiano di corrompere il vincolo di fede che unisce a Dio il suo popolo. E’ il dramma dell’abbandono da parte del popolo della Parola di Dio! I profeti sono inviati da Dio proprio per ricondurlo alla Parola. E proprio per questo vengono uccisi. Ed ecco allora la sentenza terribile: “Ecco, la vostra casa è abbandonata a voi!”. Costruita dal popolo per essere il segno della presenza di Dio e della comunione con Lui, diventa “vuota”, “abbandonata a voi”. Dentro non c’è più Dio. Tutto questo si può riferire sia alla grande comunità come al piccolo gruppo. E si può attribuire anche all’esperienza di fede di ogni persona, quando cessa di essere tale e diventa esteriorità farisaica.

Preghiamo

Preghiamo per don Davide Rota

3 pensieri su “lunedì 2 marzo

  1. Sr Rita

    L’immagine della chiocciola, applicata a Dio è tenerissima. Ci sia dato imparare un poco di questa tenerezza nelle relazioni, nel prenderci cura degli altri.

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  2. sr Alida

    Un legame affettuoso e umile con noi ,come l’immagine della chiocciola ,ci conceda il Signore di vivere questo con Lui e tra di noi ,prego con voi per don Davide .

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  3. Elena

    Dio ci offre tutto… Le nostre scelt sul cosa fare di qusto amore e di questa tenerezza infinita dipendono solo da noi, senza alibi. Questo fa la differenza tra l’essere e l’apparire.

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