Giovedì 25 agosto ’16 – Siracide 11,29 – 34
Non portare in casa tua qualsiasi persona,
perché sono molte le insidie dell’imbroglione.
30Una pernice da richiamo in gabbia, tale il cuore del superbo;
come una spia egli attende la tua caduta.
31Cambiando il bene in male egli tende insidie,
troverà difetti anche nelle cose migliori.
32Da una scintilla il fuoco si espande nei carboni,
così il peccatore sta in agguato per spargere sangue.
33Guàrdati dal malvagio, perché egli prepara il male:
che non disonori per sempre anche te!
34Ospita un estraneo, ti metterà sottosopra ogni cosa
e ti renderà estraneo ai tuoi.
Commento
Il dovere dell’ospitalità è sacro per la scrittura sacra. Ma sappiamo bene che oggi è molto complesso mettere in atto tale ospitalità, portare in casa qualsiasi persona. Non credo che i due principi sono da contrapporre uno contro l’altro: o si è ospitali o si è inospitali. Io credo che bisogna essere ospitali ma con prudenza, io direi con intelligenza. Questo per diversi motivo. Per non cadere nelle insidie degli imbroglioni, ma anche e soprattutto per fare in modo che la nostra ospitalità possa essere efficace e non semplicemente un atto di spontaneismo e di bontà. Sono importanti gli slanci di generosità, ma tante volte mi rendo conto che tali slanci non hanno dietro niente se non forse la buona volontà e a volte davvero essa non basta. Vorrei aggiungere una piccola riflessione circa la vicenda drammatica del terremoto di ieri. Credo che il libro del Siracide ci può insegnare due cose. La prima Dio è che non ha voluto niente di tutto questo, ma Dio ha presente nel suo cuore la sofferenza della madre terra e di tutti gli uomini e donne coinvolti nel terremoto. La seconda nota riguarda questo tema della generosità. Io d’istinto vorrei fare qualcosa, mettendoci tutta la buona volontà, ma so che mi viene chiesto anche un atto di intelligenza, di fare cose fatte bene. la domanda è allora: che cosa posso fare per non venir meno al valore dell’ospitalità e della generosità fatta con il cuore e con tutta la sapienza possibile? Rimane una domanda che merita la giusta e attenta riflessione che mi portai però a fare qualcosa.
Preghiamo
Preghiamo per tutti coloro che sono coinvolti nel terremoto e per tutti coloro che stanno lavorando per aiutare la gente di quei paesi.
Prego per quanti stanno soffrendo a motivo del terremoto e di tante altre calamità naturali o prodotte dall’uomo. Siracide ci consiglia prudenza, intelligenza, non presunzione né orgoglio. Signore insegnaci l’equilibrio dell’amore.
L’equilibrio dell’amore…. che bella espressione. Dice moltissimo….
Mi unisco alle vostre preghiere ricordando al Signore quanti lo cercano e quanti necessitano della sua presenza misericordiosa. Oggi più che mai.
L’ospitalità è dovere sacro..con prudenza,intelligenza.
L’equilibrio dell’Amore,comprende queste sue qualità .Per le persone vittime del terremoto ,posso pregare e offrire ,ospitando in cuore la sofferenza,il dolore di vite spezzate,l’attesa di chi rimane …la solidarietà e collaborazione dei soccorritori.In questa opera di misericordia …Il Signore che ha cuore la terra,e tutti gli uomini , aiuti tutti,e ci aiuti ad assomiglire a Lui.nel compiere ciò che possiamo .