mercoledì 13 novembre

di | 12 Novembre 2024

2 Cor. 5,6-11

6 Siamo dunque sempre pieni di fiducia e sappiamo che, mentre abitiamo nel corpo, siamo assenti dal Signore 7 (poiché camminiamo per fede e non per visione); 8 ma siamo pieni di fiducia e preferiamo partire dal corpo e abitare con il Signore. 9 Per questo ci sforziamo di essergli graditi, sia che abitiamo nel corpo sia che ne partiamo. 10 Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.

Commento

In alcuni momenti la vita terrena sembra essere per Paolo una cosa complicata, un esilio dalla pienezza della vita,  quindi in lui vi è come sempre l’ambizione della ricerca della pienezza della vita. in questo modo Paolo supera la fatica di una vita in esilio. Ma per fare questo ci vuole un profondo atto di fede nel Signore risorto e nella sua parola. In Paolo vi è la certezza che questo viaggio terreno ha una meta ben precisa: “abitare presso il Signore” e proprio per questo motivo giorno dopo giorno cerca vivere e agire in quella direzione. Paolo usa queste parole: essere a Lui gradito. Ciò che veramente conta è condurre un’esistenza di gradimento a Dio, nella consapevolezza che ogni atto buono o malvagio compiuto durante il cammino terreno ha una rilevanza presso il tribunale di Cristo. Paolo lega questa vita in pienezza ad un’altra questione: quello di vivere una vita bella, giusta che sa vivere in maniera conforme al vangelo. Non si tratta solo di vivere una condotta moralmente giusta, ma di vivere del e come il vangelo di Cristo. L’esistenza storica, quotidiana per Paolo diventa conformità alla vita di Gesù. in questo modo egli prepara l’incontro ultimo, l’incontro con la pienezza della vita.

Preghiamo

Preghiamo per Angelo

2 pensieri su “mercoledì 13 novembre

  1. sr Alida

    Abitare con il Signore… In questo cammino per me vi è racchiusa ogni espressione di vita, e la speranza non ne è esente… Aiutati dallo Spirito possiamo vivere una vita gradita al Signore nella consapevolezza del Suo sguardo su ciascuno di noi e porre fiducia in Lui nel nostro cuore.. Per ogni persona in fatica e sofferenza e per Angelo preghiamo.

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  2. Elena

    Una vita in pienezza. Ma pienezza di cosa? Di bene? Di male? Di mediocrità? Di ipocrisia? Di amore? Di dedizione? Di spiritualità? Di corporeità? Forse scegliere proprio la parte più giusta da portare al Signore non è così facile perché siamo un insieme di tutto questo. Possiamo aggiustare il tiro mano a mano e con l’aiuto di Dio. In questo l’affidare al Signore ciò che siamo e anche tutte le nostre migliori intenzioni, i successi e gli insuccessi, la forza e la fragilità del nostro essere umani. Accompagno Angelo con la preghiera.

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