giovedì 26 settembre

di | 25 Settembre 2024

Rom 11,7-10

7 Che dire dunque? Israele non ha ottenuto quello che cercava; lo hanno ottenuto invece gli eletti; gli altri sono stati induriti, 8 come sta scritto:
Dio ha dato loro uno spirito di torpore,
occhi per non vedere e orecchi per non sentire,
fino al giorno d’oggi
.
9 E Davide dice:
Diventi la loro mensa un laccio, un tranello
e un inciampo e serva loro di giusto castigo!
10 Siano oscurati i loro occhi sì da non vedere,
e fa’ loro curvare la schiena per sempre
!

Commento

La differenza che si riscontra nella trattazione di Paolo circa il fatto che anche per i giudei c’è possibilità di salvezza e il modo come ne parlano i giudei è tutta racchiusa in una parola: pretesa. Mentre per i giudei vi è la pretesa della salvezza perché si dichiarano popolo eletto, per Paolo vi è invece l’accoglienza di un dono di grazia che cambia la vita, che trasforma l’esistenza. La pretesa della salvezza diventa laccio e tranello, addirittura inciampo. Questa è la grande differenza tra la visione di Paolo e dei giudei. Paolo non ne parla allo stesso modo dei giudei. Costoro avanzano la pretesa che l’elezione è una loro prerogativa. Paolo spiega invece che solo dopo aver riconosciuto che Dio è libero di scegliere, che Egli non deve alcunché a nessuno, e solo dopo che Israele ha riconosciuto le proprie colpe, i giudei possono richiamarsi alla promessa di Dio di non rinnegarli. Non c’è mai un automatismo tra salvezza e pretendere la salvezza. C’è invece una volontà di comprendere che tutto è dono e va accolto come dono. Anche la misericordia è dono, non pretesa.

Preghiamo

Preghiamo per Claudio

2 pensieri su “giovedì 26 settembre

  1. Elena

    Ho sempre creduto in un Dio di più ampie vedute rispetto a noi, esseri umani, che siamo pretenziosi, presuntuosi, spesso arroganti nel pensare ad un Dio che corrisponda ai nostri pensieri e ai nostri desideri di superiorità, di dominio, di potere. Credo in un Dio d’amore e misericordia che ci cerca tutti e può trovarci tutti, se solo lo vogliamo e siamo vigili nell’ascoltare, nel cogliere la Sua presenza. Se solo….
    Una preghiera per Claudio e per Massimo e le loro famiglie. Una preghiera per don Sandro.

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  2. sr Alida

    Accoglienza di un dono di grazia che colma la vita, questo se vogliamo si rinnova ogni giorno, e da forza alle nostre debolezze.
    La nostra fede è sempre in cammlno. Pregando per Claudio, preghiamo perché siamo più consapevoli di questo dono di grazia, e altri possano riceverlo. Preghiamo per la pace ed il viaggio di Papa Francesco.

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