grandezza

di | 30 Agosto 2024

Per la cronaca le nostre api sciamate, questa mattina non c’erano più. E su questo fatto con un amico abbiamo aperto una forma di discussione anche un po’ accesa. Molto semplice il succo della discussione accesa: secondo il mio amico non abbiamo le competenze, le strutture e tutto il resto per stare in piedi.  Siamo una cooperativa destinata alla marginalità, magari alla chiusura no, ma al margine sì.  Inizialmente il mio approccio alla discussione è stato di questo tipo. Il mondo delle api è fatto così: succedono queste cose, soprattutto in questo tempo di grandi cambiamenti climatici, non è colpa della cooperativa che non sta i piedi. Ad un certo punto nel mio ragionamento ho cambiato registro. E questa cosa che scrivo adesso l’ho rimurginata tutto il giorno. E se per scelta vogliamo rimanere piccoli? E se per scelta vogliamo rimanere ai margini? Non può esistere anche questa scelta? in un salmo della bibbia si legge così: “Non cercare cose più grandi o più alte di te; raffrena il tuo cuore e abbandonati a Dio come un bambino in braccio a sua madre” noi siamo un piccolo segno, siamo un puntino messo lì in un angolo bellissimo e forse questa è la nostra vocazione. Questo mi porta a dire che forse il tema non è essere organizzati, grandi, ma semplici, in grado di mettere insieme, di riunire mille realtà diverse, fare squadra per me vale di più che essere grandi ma autonomi. Siamo un piccolo segno marginale. Non c’è nemmeno l’atb che arriva da noi, ma va bene così. forse rimanendo così piccoli non corriamo il rischio di essere ammirati, di essere visti e elogiati. In questo non c’è pericolo; forse il vero pericolo è un altro, e qui parlo solo per me:  essere piccoli, ma avere la pretesa dentro di me di essere ammirato per quello che faccio. No, decisamente questo non va bene.

3 pensieri su “grandezza

  1. Claudia Curti

    Mi piace l’idea di essere talmente piccoli da lasciare libere anche le api di fare secondo natura. Non tutte le cose o le creature possono essere governate.
    Un abbraccio.

    Claudia Curti

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  2. Bobby

    La questione di fondo, fatta presente dell’interlocutore, è la COMPETENZA. Che mi sembra diverso dal discorso di voler essere ….piccoli. Oggi ci è chiesto di essere competenti, anche nel piccolo….

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  3. Eletta Bacuzzi

    Ma quale competenza! I cambiamen climatici e l’inquinamento provocano malattie e scompensi anche comportamentali. Le api erano già sciamate 2 volte in mattinata; ammalate di varroa, nonostante i trattamenti biologici, sarebbero morte nell’arnia, può darsi che il loro istinto di sopravvivenza le abbia fatte fuggire all’aperto ….

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