sabato 8 giugno

di | 7 Giugno 2024

Mc. 10,23-27

23 Gesù, guardatosi attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno delle ricchezze entreranno nel regno di Dio!» 24 I discepoli si stupirono di queste sue parole. E Gesù replicò loro: «Figlioli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! 25 È più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio». 26 Ed essi sempre più stupiti dicevano tra di loro: «Chi dunque può essere salvato?» 27 Gesù fissò lo sguardo su di loro e disse: «Agli uomini è impossibile, ma non a Dio; perché ogni cosa è possibile a Dio».

Commento

Possiamo dire così: a volte i cristiani hanno allargato la cruna dell’ago, cioè hanno fatto passare tanta ricchezza, pensando che questa è la salvezza, altre volte hanno come ristretto il cammello per passare per la cruna dell’ago, cioè hanno compreso che la ricchezza non salva. Ma allora chi salva? non sono le nostre forze che ci salvano, anche quando pensiamo di averci messo tutto noi stessi per riuscirci. Non sono nemmeno i tentativi della comunità umana che salvano, anche se non dobbiamo pensare che non dobbiamo fare dei tentativi comunitari. Già lavorare insieme piuttosto che in solitaria è già un buon segno di salvezza, ma non basta ancora. Soprattutto non possiamo pensare che la ricchezza porti la salvezza. Si tratta di comprendere in maniera semplice, ma coraggiosa che dobbiamo fare uno sforzo corale, comunitario per arrivare alla salvezza, alla vita in pienezza. Ma si tratta di comprendere soprattutto che è soltanto affidando questo nostro impegno comunitario a Dio che possiamo veramente trovare salvezza. Una cosa è certa: da soli non si va da nessuna parte.

Preghiamo

Preghiamo per Davide

2 pensieri su “sabato 8 giugno

  1. sr Alida

    Nulla è impossibile a Dio. Signore aiuta la mia poca fede, nel credere, che da te viene la consolazione e la forza. Ritrovarsi in Te è un gran dono, una grassa opportunità. Non ci si salva da soli è certo… Pregando per Davide ti poniamo tutte le intenzioni di bene del nostro cuore, e quei volti che che conosciamo, i nostri cari e la pace.

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  2. Elena

    Chi dunque potrà essere salvato?
    Penso a quanto impegno ci posso mettere nelle cose che faccio, ma perfette non sono. Penso a quanta responsabilità e volontà posso impegnare nel cercare di aderire al messaggio e alle richieste di Gesù, ma alla fine di tutto,solo nella Sua misericordia e nel Suo amore posso contare. La salvezza è non Lui, non in tutto ciò che faccio… Ed è in Lui, Amore e Misericordia incondizionati, che trovo la risposta. In questo farmi piccola piccola nelle Sue mani e sapere che è Lui,alla fine di ogni cosa, che sa trovare il modo di salvare anche me, creatura fragile e incompleta…
    Per Davide la preghiera odierna.

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