dove guardare

di | 14 Aprile 2024
mountain

C’è un intreccio di cose discordanti tra di loro che arrivano tutte insieme e che mi agitano dentro. Ci sono quelle giornate in cui tutto si intreccia come in un filo disordinato. Leggo alcune notizie e sembra che l’Iran sta attaccando Israele. Intanto leggo un libro che commenta il vangelo di Marco.   E poi riesco anche a rivedere un pezzetto del docufilm el capitan free solo. lo guardavamo con don Roberto.. In giornata incontro degli amici, faccio qualcosa nell’orto e poi mi arriva la notizia che è morta la mamma del nostro Davide. Il primo pensiero è stato che cosa farà quel ragazzo da adesso in avanti. Pensieri, cose, gesti che si intrecciano tra di loro e che non hanno una logica, un filo conduttore. Come le metto insieme tutte queste cose? Come stanno legate tra di loro, come ricondurle a unità? E poi ci sono tutte le paure che albergano nel mio cuore in questo periodo. Come tenere insieme il tutto? Ma soprattutto come aprire varchi di speranza dentro tutto questo. Facile rimanere come impigliati dentro un laccio che non ti permette di sentirti libero. E allora che fare? Mi sembra che di questi tempi l’unica parola che riesco a far girare nella testa e nel cuore è fiducia, affidamento. Fiducia in Dio, ma fiducia anche negli amici, quegli amici affidabili che stanno sostenendo la mia vita. fammi crescere nell’arte della fiducia e forse riuscirò a trovare il filo dorato che lega tutte queste storie così diverse che rendono il mio cuore come una centrifuga che gira a mille. Donami fiducia e che io accolga la fiducia di Dio e di tanti amici.

Un pensiero su “dove guardare

  1. Sabrina

    É bellissima la metafora di quel filo che segue la nostra vita e a cui possiamo aggrapparci nei momenti più difficili. Scorrendolo indietro e avanti ci si può rendere conto di avere superati scogli e difficoltà che sembravano insuperabili e possiamo portarlo nel futuro cercando di mettere la stessa speranza, fiducia e coraggio di poterne superare altrettante o addirittura di gettare il filo o la corda per sorreggere chi sta male, chi ha paura, chi ha perso fiducia, speranza, coraggio.
    Ma questo filo per chi crede é indissolubilmente legato anche alla fede in Dio e alla fiducia bell’altro, che ci soccorre nei pozzi profondi di disperazione in cui si cade quando la vita sembra solo morte e distruzione. Da soli non troviamo la luce da riaccendere, l’appiglio da cui risalire o addirittura il calore nello stare al buio con un faro nel cuore.

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